Da 27 anni è considerata una compagnia teatrale di culto, con oltre 2500 performances in tutto il mondo seguite da più di 3 milioni di persone. E il loro ultimo lavoro ‘Metamorfosis‘ non smentisce le aspettative. Sono ancora in Italia i ragazzi terribili della Fura dels Baus con la loro ultima produzione rappresentata per la prima volta in Giappone nel settembre 2005. Dopo le date di Como, Senigallia e Firenze, dal 20 febbraio è possibile vederli a Bolzano e poi a Torino, Milano, Roma, Bologna e Genova (vedi date in fondo alla pagina).
Pur mantenendo i tratti fondamentali de “La Metamorfosi”, il celebre racconto di Kafka in cui un commerciante di tessuti si sveglia una mattina trasformato in insetto, Metamorfosis ne rappresenta un libero adattamento, nel quale vengono usate parti del testo originale con l’aggiunta di una serie di nuovi testi scritti in collaborazione con il drammaturgo e regista teatrale Javier Daulte.
“La metamorfosi” parte da un fatto conclusivo ed irreversibile per analizzare la situazione: coloro che mettono da parte le loro speranze e desideri finiscono per rimanere intrappolati in una vita “comune”, fatta di lavoro e routine.
Samsa, il protagonista della vicenda, è lo sfortunato per eccellenza e, dalla sua nuova condizione di insetto, sembra volerci insegnare a cosa la vita può portare, se non si è in grado di lottare per le cose che arricchiscono la vita.
Alla fine Samsa (colpito con forza) morirà come fanno i “buoni” scarafaggi; per lasciare spazio ai desideri dei suoi famigliari e di sua sorella. Per loro, inizia una nuova vita, brillante, piena di speranze e buoni sentimenti.
Nella trasposizione teatrale vengono usate parti del testo originale di Kafka, nella traduzione fatta da Jorge Luis Borges, alle quali è stata aggiunta una serie di nuovi testi scritti in collaborazione con un drammaturgo, che ha permesso di rendere teatrale un testo che nasce originariamente come puramente narrativo.
Il testo viene utilizzato dai diversi personaggi per dialogare tra di loro, per i monologhi, o per esprimere parti dei loro pensieri, o la loro voce interna. Ci saranno anche dialoghi, assolutamente comprensibili al pubblico, ma apparentemente incomprensibili ai diversi personaggi. Questo stratagemma verrà utilizzato per sottolineare la solitudine di Gregor Samsa, isolato fino al punto che la sua voce non apparterrà più allo stesso registro delle altre voci.
Aggiungendo degli effetti alla voce di Samsa (che la distorceranno) verrà rinforzata questa percezione, in modo da sottolinearne la differenza. Come in lavori precedenti della Compagnia alcuni dei testi verranno proiettati sull’area dove si terrà la performance.
Le parti verranno scelte in base alla loro importanza all’interno dell’opera: ci sono testi che definiscono con precisione i personaggi principali e il messaggio de “La Metamorfosi”, altri che fungono da titoli.
Impegnata in un continuo processo evolutivo, La Fura Dels Baus ha sorpreso costantemente pubblico e critica fin dalla sua creazione nel 1979, proponendo spettacoli inimitabili, caratterizzati dall’utilizzo di molteplici artifici e risorse tecniche: musica, immagini, macchine, forza fisica, movimento, materiali naturali e industriali, applicazione di nuove tecnologie.
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^SMetamorfosis^s
un adattamento del lavoro di Franz Kafka
direzione artistica Alex Ollè
drammaturgia Alex Ollè e Javier Daulte
testi Javier Daulte
musiche Josep Sanou
costumi Catou Verdier
scenografie Roland Olbeter
Attori
Gregor: Ruben Ametllé
Madre: Angelina Llongueras
Padre: Artur Trias
Grete: Sara Rosa Losilla
Amico: Isak Férriz
TOUR 2006
LE DATE E I TEATRI
20 – 21 Febbraio
Bolzano – Nuovo Teatro Comunale
24 – 25 – 26 Febbraio
Torino – Teatro Colosseo
1 – 2 – 3 – 4 – 5 Marzo
Milano – Teatro Smeraldo
8 – 9 – 10 – 11 Marzo
Roma – Auditorium della
15 – 16 Marzo
Bologna – Teatro delle Celebrazioni
18 – 19 Marzo
Genova – Teatro Politeama Genovese
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