Tel Aviv si candida ad essere una delle prime mete esotiche raggiungibili nel 2021: sicurezza, diritti, qualità della vita al top. I nostri consigli.

Tel Aviv potrebbe essere descritta come un’incredibile sintesi del meglio delle città europee planato per magia sulle rive del mediterraneo alle soglie del vicino Oriente.

Metropoli tecnologica e del business dall’atmosfera, però, informale: il look è esclusivamente comodo, anche negli incontri di affari. Migliaia di start up ed economia digitale insieme ai coloratissimi ed esotici mercati.

Locali underground, non troppo patinati, e spesso nascosti, inaccessibili, affascinanti, e una scena musicale elettronica e dj set al top a livello internazionale.

Ecologia, sostenibilità e diritti: con la legislazione LGBTQ più avanzata dell’area, ed una inclusività non solo di facciata, ma che si respira in ogni angolo.

Benessere: una città sportiva, la capitale della cucina vegana, ed in generale del cibo sano e gustoso.

Ricoperta di piste ciclabili, ideale da girare in bicicletta e monopattino, con il suo fantastico lungomare che è una palestra a cielo aperto 24/7.

Infine: un clima da estate perenne o quasi (diciamo da Marzo ad Ottobre) in un paese dall’età media giovanissima: 28,3 anni (in Italia è circa 45). Tutto questo crea un’energia difficilmente raccontabile: Tel Aviv va vissuta.

Posta a meno di 4 ore di volo dall’Italia, la “collina della primavera”, questo il significato del suo nome in ebraico, è anche il luogo ideale per raggiungere i centri nevralgici più interessanti del Paese, da Gerusalemme al deserto, tra natura, storia, cultura e spiritualità, per concludersi magari con un soggiorno di relax nello splendido Mar Morto.

Ma è allo stesso tempo una meta cosmopolita, che unisce il ritmo della metropoli col fascino del vicino oriente ed un mare all’altezza di mete tropicali, che da sola vale una vacanza.

La vaccinazione anti-covid, in Israele, sta progredendo alla grande: ad oggi sono i vaccinati sono circa 2 milioni e si prevede che per Marzo tutta la popolazione (10 milioni circa) lo sarà.

Perciò è plausibile che già in primavera ci sia una riapertura al turismo.

Ecco dunque i nostri suggerimenti per vivere Tel Aviv al meglio.

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Tel Aviv: la fantastiche spiaggie LGBTQ+ e naturiste

Le spiagge qui aprono a marzo, e quasi ogni spiaggia a Tel Aviv può essere definita friendly. Per iniziare ecco le nostre preferite.

  • Atzmout Beach, vicino all’hotel Hilton, è la più nota spiaggia gay di Tel Aviv.  Durante il Pride la stessa spiaggia dell’adiacente hotel Hilton si trasforma, con moltissimi eventi LGBTQ+ e drag queen show.
  • Gordon Beach, Jerusalem Beach e Alma Beach sono spiagge friendly
  • Ga’ash, poco fuori Tel Aviv, è una spiaggia naturista con un ambiente selvaggio.
tel aviv spiagge
Il lungomare di Tel Aviv con Jaffa sullo sfondo. Photo taken by Dana Friedlander for the Israeli Ministry of Tourism.

Hotel Gay Friendly a Tel Aviv

Anche per gli hotel, l’accoglienza inclusiva a Tel Aviv è la regola. Segnaliamone alcuni in particolare:

  • Shenkin Hotel: situato in posizione centrale a Tel Aviv, proprio accanto alla via Shenkin, al mercato Carmel e alla zona pedonale Nachalat Binyamin
  • Nyx Hotel è senz’altro da consigliare a chi predilige un ambiente urbano, contemporaneo, hipster e molto glamour. Situato nella parte più moderna nel quartiere di Lev Hair
  • Setai Hotel: a Jaffa, con una incredibile vista sul mare.
Tel Aviv: la nostra guida gay friendly - Setai Tel Aviv - Gay.it
Il Setai Hotel a Jaffa. credit Setai Hotel Tel Aviv https://www.thesetaihotels.com/en-us/hotels/tel-aviv

Ve ne sono molti altri, con un servizio curatissimo, happy hour raffinati a base di vino e formaggi, personale ben formato ed accogliente. Collocati sul lungomare o nell’area vivace di Neve Tzedek, sono una realtà perfettamente inserita nella vita della città.

Locali gay e LGBTQ+ a Tel Aviv

Nell’area del porto di Tel Aviv, rinnovato da qualche anno, così come nell’antica Jaffa i locali LGBTQ friendly aprono dopo le 23.00 per accompagnare con musica anni 80 e/o 90 e tecno i turisti e i telaviviani che qui si ritrovano a sorseggiare cocktail comunque freschissimi e realizzati con ingredienti naturali.

In ogni caso possiamo dire che tutti i locali di Tel Aviv sono inclusivi.

Per citarne alcuni espressamente LGBTQ+ segnaliamo:

Shpagat

Un punto fermo nella movida LGBTQ di Tel Aviv. Questo gay bar ospita sia turisti che locali in un piccolo ma accogliente spazio su due livelli. Ottimi cocktail e coinvolgenti Dj set. Nahalat Binyamin St 43, Tel Aviv-Yafo

D-T-M(Don’t Tell Mum)

Situato nella parte meridionale della città, nel quartiere Florentin, un quartiere emergente ed hipster della città, il DTM è piuttosto spazioso rispetto agli altri locali della zona, con la possibilità di sedersi fuori.

La Boheme

un nuovo locale LGBTQ rapidamente entrato nella top five dei locali di Tel Aviv.

Apolo Club

Club gay più tradizionale, specie per chi cerca incontri interessanti, con discoteca e party per tutta la notte.

For ever Tel Aviv

Forse la più nota crew per party gay a base di house music di Tel Aviv: nel sito le informazioni sulle prossime date.

gay bar tel aviv
Il DTM di Tel Aviv, nel quartiere Florentin.

Il Gay Pride di Tel Aviv

Nel momento in cui scriviamo, non sappiamo se nel 2021 il Pride di Tel Aviv avrà luogo a causa della pandemia anche se ovviamente lo speriamo tutti. Anche perchè quello di Tel Aviv è un Pride speciale e diverso dagli altri.

Chiunque abbia vissuto un Pride qui potrà confermarvi come questa ricorrenza venga considerata come una festa da tutta la città, non solo lungo il percorso della parata o dai locali interessati dagli eventi, ma dall’intera comunità di questa città.

La sua posizione, alle porte d’Oriente, rende un Pride qui qualcosa di spettacolare per il miscuglio di razze, culture, e provenienze: sotto una bandiera rainbow qui marceranno festosi ed uniti asiatici, europei, ebrei, arabi, africani.

Infine, sarà indimenticabile un Pride affacciato sullo splendido lungo mar mediterraneo di Tel Aviv, di un azzurro tropicale.

Tel Aviv Pride 2019

Il Clima a Tel Aviv

Condenast definisce Tel Aviv come la città con le migliori spiagge cittadine di tutto il Vicino Oriente. Estate tutto l’anno? Potremo dire…quasi: le spiagge sono aperte da marzo a Novembre. Vediamo il dettaglio delle temperature.

tel aviv temperature medie
Tel Aviv: le temperature medie mese per mese

 

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Tel Aviv: arte e cultura

Torneremo più approfonditamente sul tema arte e cultura a Tel Aviv in un prossimo articolo. Ma in questa guida non possono mancare dei veloci suggerimenti.

  • Il Tel Aviv art Museum  – TAM – (temporaneamente chiuso), con opere di arte contemporanea, pittura, fotografia, dai maggiori artisti internazionali (da Monet, a Klimt, a Koons, ad esempio)
  • Bauhaus Center. Tel Aviv è definita la “città bianca” per il suo quartiere novecentesco – patrimonio dell’Unesco-: sono più di 4.000 gli edifici costruiti in stile Bauhaus o International Style negli anni trenta da architetti tedeschi ebrei immigrati.
  • Neve Tzedek: un intero quartiere ricco di gallerie d’arte contemporanea tra le più quotate al mondo, intervallate da localini deliziosi.

 

neve tzedek
Photo taken by Dana Friedlander for the Israeli Ministry of Tourism

Gli eventi in città, nella bella stagione, non si contano: rassegne cinematografiche anche d’essais, multiculturalità in splendi e rinnovati quartieri come Sarona. Senza dimenticare naturalmente l’antica Jaffa con i suoi edifici di periodo ottomano. Una cultura per tutti, giovani e meno giovani, con esperienze originali e spesso di tendenza.

Lo sport a Tel Aviv

L’energia di questa città si riversa in continuo movimento anche sportivo. Il mare da sogno e la possibilità di coniugare business e qualità della vita rende Tel Aviv la meta ideale per il surf.

E i ragazzi escono anche in pieno inverno e si incontrano al largo delle spiagge, perché le onde qui non smettono mai.

Jogging: di giorno, ma anche di notte è normale correre sulle spiagge attrezzate, perfette palestre a cielo aperto.

Il lungo mare è disseminato di campi di beach volley e di palestre in spiaggia: il paradiso di ogni sportivo.

E corpi scolpiti e abbronzati renderanno ancora più piacevole la vacanza di chi vorrà invece trascorrere il proprio tempo a prendere il sole sulle spiagge: libere, ma attrezzate, che dopo le 18.00 si trasformano in disco o disco pub o in gustosissimi ristoranti.

I coloratissimi mercati di Tel Aviv

I mercati di Tel Aviv rappresentano un’esperienza indimenticabile.

  • Shuk HaCarmel (Carmel Market), il più famoso di tutti i mercati di Tel Aviv. Negli ultimi anni si è persino unito ai ranghi dei locali alla moda di Tel Aviv per bar, ristoranti, caffetterie e bancarelle di cibo di proprietà di chef.
  • Farmer Market: per chi cerca cibo a chilometro zero nel pieno rispetto dell’ambiente, non dimentichiamo il Venerdì mattina l’interessantissimo , dove arrivano i prodotti freschi portati dalle zone più periferiche e dagli storici kibbutz.
karmel market tel aviv
Photo taken by Dana Friedlander for the Israeli Ministry of Tourism.

Jaffa: la parte più antica di Tel Aviv

Jaffa è il primo insediamento di quest’area, che nasce da una maestosa fortificazione sul promontorio che domina la città in epoca ottomana. Oggi, pur essendo un borgo a sè stante (ad un paio di km dal centro di Tel Aviv) rappresenta una sorta di centro storico raffinatissimo e affascinante.

Iniziando da una colazione su una terrazza proiettata verso la città, continuando alla scoperta degli atellier dei gioielli, per concludere con una cena in uno dei ristoranti gourmet. Tra le testimonianze degli antichi edifici ottomani.

jaffa
Jaffa. Photo taken by Dana Friedlander for the Israeli Ministry of Tourism.

 

Questa è la Tel Aviv irrinunciabile e insostituibile!



Tel Aviv: la nostra guida gay friendly - Tel Aviv nel cuore - Gay.it

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PhotoCover by Dana Friedlander for the Israeli Minister of Tourism.

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