Una donna transgender di 33 anni di nome Yahira Nesby è morta, dopo essere stata colpita al petto e alla gamba lo scorso giovedì a East Flatbush, Brooklyn, New York City, diventando così la venticinquesima vittima transgender uccisa nel corso del 2019. Significa che ogni mese, in tutti gli Stati Uniti d’America, hanno mediamente ucciso due persone transgender.
La Nesby era già morta quando gli agenti sono arrivati sulla scena, intorno alle 16:30. Poco dopo è stato arrestato un uomo di 39 anni che si era rotto un piede dopo essere saltato dal secondo piano dell’edificio in cui è stato trovato il corpo di Yahira. L’uomo è attualmente sotto custodia, in ospedale.
Secondo la Human Rights Campaign (HRC), il progetto anti-violenza di New York ha contattato gli amici della Nesby per confermare la sua identità. Yahira era di Charlotte, nella Carolina del Nord, e in passato aveva partecipato alla scena delle ballroom di New York come membro della House of Chanel. Era anche molto religiosa.
Dal 2013 ad oggi sono circa 150 le persone transgender uccise negli USA. Una strage. Circa 2/3 delle vittime sono stati uccise da spari, secondo un rapporto HRC del 2019.
© Riproduzione Riservata