Silvio Berlusconi è morto oggi, 12 Giugno 2023, alle ore 9.30: aveva 86 anni.
Al suo capezzale i figli Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi, il fratello Paolo, la compagna Marta Fascina.
Silvio Berlusconi era nato a Milano il 29 Settembre 1936. È stato tre volte Presidente del Consiglio, fondatore di Forza Italia, fondatore di un impero mediatico e imprenditoriali senza uguali al mondo, uomo influente come pochi nella storia repubblicana italiana.
Riproponiamo di seguito un omaggio scritto cinque anni fa da Jonathan Bazzi per Gay.it, in occasione dell’81mo compleanno del Cavaliere.
Oggi Silvio Berlusconi compie 81 anni e io ho deciso di rendergli omaggio. Dopo tutte le ingiurie e il rancore che gli abbiamo rivolto sin dal 1994 – anno della sua discesa in politica – ho voluto, in occasione di questo giorno speciale, seppellire l’ascia di guerra e fare un bilancio più onesto, raccogliendo alcuni dei motivi per cui mi sento di ringraziarlo. Ovviamente si tratta di una lista parziale: sono infiniti i motivi per rendergli omaggio.
Veronica Lario, al secolo Miriam Bartolini, e il suo assegno di mantenimento.
La decadenza di Milano 3, che venendo però io dalla miseria di Rozzano, da piccolo mi sembrava tipo una raffinatissima e fiabesca contea inglese.
La televisione e tutta la compagnia che mi ha fatto quando ero bambino, da Bim Bum Bam alla mia passione: Trenta Ore per la Vita, la meravigliosa gara di resistenza della Cuccarini (che all’asilo volevo sposare).
Il cuoio capelluto tatuato, le scarpe coi tacchi, l’amore per il make up.
La cattiveria di Marina.
L’evidenziatore rosa salmone di Barbara – la vedevo quando andavo all’università del San Raffaele e aveva questo Stabilo che secondo me se l’era fatto fare personalizzato.
La storia delle olgettine con tutte le registrazioni e le testimonianze, tipo la telefonata con la madre di una di queste, che strappò il telefono alla figlia e disse al Cavaliere: “Aiutaci che qua stiamo nella merda“.
Mara Carfagna, la nostra Natalie Imbruglia.
La fine di Emilio Fede.
La lite con Gianfranco Fini.
La sua candidata, Valentina Aprea, che veniva in piazza Giovanni Foglia a Rozzano, in pelliccia e tacci a spillo, a predicare il Verbo in mezzo ai disgraziati: sembrava Eva Peròn.
Il meraviglioso feuilleton con Ruby Rubacuori.
Il ciondolo a farfallina a Noemi Letizia.
Le mirabolanti dichiarazioni su Eluana Englaro, che secondo lui era da mantenere in vita perché quel corpo, volendo, avrebbe potuto essere ingravidato!
La tensione omoerotica con Massimo D’Alema.
La Santanché.
Dudù.
Piersilvio e Luigi che probabilmente hanno regolato i conti col machismo del padre <3
L’emancipazione delle igieniste dentali.
Tutta la roba del mausoleo ad Arcore che fra cent’anni, per carità!, accoglierà le sue spoglie mortali.
La fantasmagorica pompetta idraulica ad attivazione manuale: vera o no, è sogno.
Le meravigliose cronache del mancato trapasso dell’anno scorso, con la lotta in ospedale tra la primogenita e Francesca Pascale.
La faccia di ultima generazione.
La grande sintonia con questo Paese: Silvio ci ha reso pienamente noi stessi.
Per tutto questo e per mille altri motivi ancora,
grazie di cuore.
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fare un elogio, ad un pedofilo, ladro corrotto. sopratutto su un sito d'informazione gay, essendo berlusconi un omofobo... bella leccata di culo.....
Berlusconi chi?
Qui ci starebbe bene un meme "quando sei Jonathan Bazzi e sono 5 minuti che non dici di essere di Rozzano". Ma soprattutto grazie Presidente per aver dato alle macchiette gay più spazio in televisione rispetto alla Rai.