Pride Run è un videogioco di Green Man Gaming che ha fatto furore sul web dopo la diffusione del trailer di lancio. Il gioco, che si svolge in 16 località diverse, comprese San Francisco, Berlino e le poco friendly Istanbul e Mosca, darà l’opportunità al giocatore di sfidare alcuni ‘Nemici del Pride’ direttamente su una pista da ballo.
‘Nemici del Pride’ che hanno ovviamente i lineamenti dei più celebri omofobi del mondo. Da Donald Trump a un Vladimir Putin a petto nudo che cavalca un orso, fino al classico hater di Internet nascosto nella cantina di sua madre. Ivan Venturi, CEO e direttore di IV Productions, ha dichiarato: “Siamo un team di sviluppo diversificato e molti di noi hanno avuto la fortuna di partecipare a diversi Pride in tutto il mondo. Sentivamo fosse arrivato il momento che usassimo quell’energia, passione e stravaganza. I giocatori che realizzeranno Pride di successo avranno l’opportunità di assumere un ballerino in un duello di danza, con il vincitore che farà suo il controllo della città – e, alla fine, del mondo”.
Jonny Merritt, responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di Green Man Gaming, ha dichiarato: “Prima di tutto, Pride Run è una celebrazione dei Pride di tutto il mondo. Il gioco si concentra sul ritmo, prendendo quel ritmo che definisce una marcia per renderlo un fondamento del gioco. Riteniamo che la natura divertente di ciò che è decisamente uno spensierato e celebrativo approccio al movimento Pride ben si traduca con i giocatori di tutto il mondo”.
I personaggi e le narrazioni LGBTQ stanno diventando sempre più diffusi nel settore dei videogiochi, tanto da portare la GLAAD ad introdurre un nuovo premio multimediale per i videogiochi che promuovono l’inclusione LGBTQ. Il primo videogioco a vincere il neonato premio è stato The Elder Scrolls Online: Summerset.
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