Il progetto fotografico dedicato ai volti LGBT+ degli Anni ’50 e ’60

Dopo la laurea in Storia dell'Arte e Psicologia nel 1993, Christopher impara l'arte della fotografia da autodidatta.

Decide di dedicare una gallery ai personaggi gay degli Anni '30, '40, e '50: Queer Elders.

Difatti, Turner prima di diventare fotografo, era uno sviluppatore web.

Sia lui che Maupin vengono da due famiglie del Sud, repubblicane e molto conservatrici. E' stata una sorpresa, quando i loro parenti si sono incontrati al loro matrimonio.

Queer Elders è dedicato a tutta la comunità LGBTQ+, affinché non si perdano le proprie radici e la propria storia.

Turner vede questo progetto come un modo per non perdere la storia dei primi attivisti.

E' la storia delle prime rivoluzioni sessuali e delle battaglie per rivendicare i diritti LGBTQ+.

Le foto di Queer Elders sono state esposte all'AMP Gallery di Pricetown.

Negli anni a cui si rivolge il progetto, questi attivisti erano appena maggiorenni, e stavano scoprendo la loro sessualità.

Ma l'omosessualità, al tempo, era ancora una malattia.

Oltre allo scatto, Turner si fa delle domande. Ad esempio, come è stato crescere negli anni '40 e '50 come ragazz* gay?