Galliate è un comune italiano di 15.719 abitanti della provincia di Novara, in Piemonte. A vincere le ultime elezioni il leghista Claudiano Di Caprio, che ha fatto sua la fascia tricolore indossata per due mandati da un altro leghista, Davide Ferrari. Quest’ultimo, quando nel 2016 le unioni civili divennero legge, sostenne la folle volontà salviniana di non volerle, sottolineando come lui e i suoi assessori non ne avrebbero mai celebrata una.
Passati tre anni, tra i consiglieri di Galliate spicca ora Gabriele Bocchino, per 30 anni nel mondo della danza agonistica, con più finali ai campionati regionali e italiani. Ebbene in piena campagna elettorale il neo-leghista Gabriele si è unito civilmente con il proprio compagno, dando così vita ad un cortocircuito di non poco conto. Perché ci ritroviamo dinanzi ad un consigliere leghista unito civilmente in una giunta in cui chi gli siede accanto riteneva contro-natura simili unioni. Una positiva svolta di apertura nei confronti della comunità LGBT, un mero calcolo elettorale o molto più semplicemente pura ipocrisia politica, si è domandata una donna di Galliate che ci ha segnalato questa storia.
Anche perché il cortocircuito non finisce qui. A unire civilmente Gabriele fu una consigliera di Forza Italia, visto il rifiuto dell’ex sindaco. Ma ora la consigliera in questione non è stata rieletta e a settembre è prevista un’altra unione civile. Ma da chi (e se) verrà celebrata?
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Ecco il marito del tanto concitato consigliere comunale gay di Galliate. Intanto complimenti alla signora che tutti ben conoscono per questi colpi decisamente bassi e poco consoni ad una Vera signora. A cui ricordo che dove c è la flora in genere si trova anche la fauna. Detto ciò forse è ipocrisia politica o forse è grande stima di mio Marito Gabriele. P.s. Tu che commenti ridicolizzando il suo cognome sei in ritardo di circa40 anni circa di ritardo. Salvati! Donald Mancini