3 anni dopo Ghostbusters: Legacy diretto da Jason Reitman, figlio di quel Ivan Reitman che diresse i primi due storici capitoli anni ’80, gli Acchiappafantasmi tornano nei cinema d’Italia l’11 aprile prossimo con Gil Kenan alla regia, Jason sceneggiatore e produttore e tutti i suoi vecchi protagonisti, ovvero Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Annie Potts e William Atherton.
In Ghostbusters: Minaccia Glaciale, la famiglia Spengler del precedente capitolo torna dove tutto è iniziato, ovvero nell’iconica caserma dei pompieri di New York. Trevor e Phoebe, giovanissimi volti di Legacy nel 2021, sono diventati a tutti gli effetti Ghostbusters insieme a mamma Callie e al suo compagno Gary. Tutti e 4 dovranno unirsi agli Acchiappafantasmi originali che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top-secret per portare la lotta ai fantasmi a un livello superiore. Quando la scoperta di un antico artefatto scatenerà una forza malvagia, i vecchi e nuovi Ghostbusters dovranno infatti unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale…
Un 5° capitolo, considerando il criticatissimo reboot al femminile firmato Paul Feig, che sembrerebbe abbracciare anche una sottotrama queer. La 15enne Phoebe, genio assoluto che ha preso tutto da suo nonno Egon Spengler, viene infatti esclusa da ogni missione in città perché minorenne. Bandita dal sindaco per evitare di combinare guai, vive con profondo rammarico il non poter cacciare i fantasmi insieme a suo fratello e a sua madre. Una sera, tutta sola, si mette a giocare a scacchi nel parco. E qui trova un fantasma, Melody, 16enne morta in un incendio che da anni vaga per Manhattan in attesa di poter andare nell’aldilà.
Tra Phoebe e Melody scatta immediatamente qualcosa, una profonda alchimia, un’amicizia adolescenziale o anche altro? Gil Kenan e Reitman, sceneggiatore, non esplicitano mai il sentimento tra le due coetanee, ma Phoebe parrebbe essersi proprio presa una cotta, a tal punto da rischiare la vita pur di finire nella stessa dimensione di Melody, in modo tale da poter avere un contatto diretto con lei. Da fantasma a fantasma.
Interpretate da Mckenna Grace e Emily Alyn Lind, Phoebe e Melody sembrerebbero vivere un amore impossibile, tra un essere umano e un ectoplasma, mai dichiarato eppure tangibile. In una scena in particolare le due parrebbero quasi volersi baciare, per poi venire interrotte da una forza malvagia che scompagina i piani della famiglia Spengler.
Se nel precedente Afterlife avevamo visto Phoebe scoprire le connessioni di suo nonno con l’ultraterreno, con il quinto capitolo Phoebe diventa proprio il personaggio centrale del film. In tutte le interviste Kenan ha parlato solo e soltanto di un’amicizia tra Phoebe e Melody, ma il dubbio di un primo amore queer adolescenziale rimane intatto fino alla fine, con delle lacrime a certificare un cuore infranto.
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