Il consigliere transgender non binario Gregor Murray torna in politica per la prima volta da quando ha lasciato il PNS, ovvero Partito Nazionale Scozzese, per “transfobia istituzionale“.
Murray, che è l’unico politico trans eletto in Scozia (e in tutto il Regno Unito), parteciperà a una riunione del Consiglio comunale di Dundee come indipendente.
L’incontro avverrà questa sera, 13 agosto 2019, ed è il suo primo dopo una sospensione di due mesi per “commenti online inappropriati”.
In un’intervista con l’Evening Telegraph di Dundee, Gregor Murray ha affermato che essere l’unico politico trans in Scozia “fa sentire soli ed isolati.”
“Essere il primo in tutto non è mai facile. Ti fa sentire profondamente solo e, nell’ultimo anno, ci sono stati momenti davvero bui, molto difficili.”
L’unico politico transgender della Scozia afferma che il PNS è transfobico
Gregor Murray si era dimesso dal Partito Nazionale Scozzese nel maggio 2019, dicendo che non si sentiva più “benvenuto o al sicuro” nel Partito, riferendo che:
“Il Partito Nazionale Scozzese ha un grave problema istituzionale con la transfobia e non sta facendo nulla per risolverlo”.
E aveva continuato dicendo:
“Mentre condannano giustamente il Partito Laburista per l’anti-semitismo e il Partito Conservatore per il sentimento anti-islamico però rimangono in silenzio sul sentimento anti-trans a tutti i livelli all’interno del partito. Ci sono due problemi principali che Holyrood sta prendendo in considerazione, in questo momento, che riguardano la comunità trans: il censimento e il Gender Recognition Act (GRA).”
“Entrambi i procedimenti sono attualmente scrutinati da comitati che hanno pregiudizi, che sono transfobici. Invece i fondamentalisti di estrema destra, con storie di abusi nel loro passato, ricevono un trattamento da tappeto rosso Hollywoodian a Holyrood in nome del partito.”
La sospensione di Murray a maggio 2019 per “commenti online inappropriati” è arrivata dopo le dimissioni dello stesso dal Partito Nazionale Scozzese.
Gregor Murray aveva utilizzato il termine ‘TERF‘, ovvero Trans-exclusionary radical feminism, con il quale si definisce generalmente un sottogruppo del femminismo radicale transfobico e transmisogino, che crede che le vere donne siano solo quelle nate con una vagina e cromosomi XX.
L’uso della parola “TERF” da parte di Murray è stato giudicato dalla ‘Standards Commission for Scotland’ come “altamente offensivo e inappropriato”.
La Scozia rallenta i piani per migliorare i diritti dei trans
Il 7 agosto 2019, il governo scozzese ha fatto marcia indietro sui piani per includere un’opzione di genere non binario nel censimento del 2021.
La Scozia ha decretato, infatti, che avrebbe mantenuto la dicitura binaria sul sesso “maschile o femminile”.
Ciò è avvenuto dopo l’annuncio, del luglio 2019, che la Scozia non avrebbe esteso il riconoscimento legale alle persone transgender non binarie.
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