55enne leggenda di Hollywood, sul set dall’età di 10 anni, vincitrice di due Premi Oscar, tre Golden Globe, tre Premi BAFTA e uno Screen Actors Guild Award, Jodie Foster ha fatto coming out nel 2013.
Da 4 anni sposa dell’attrice e fotografa Alexandra Hedison, nonché madre di Charles Foster, nato il 20 luglio 1998, e Kit Foster, nato il 29 settembre 2001, l’indimenticata protagonista de Il silenzio degli Innocenti ha rilasciato un’intervista a PorterEdit in cui ha parlato del Pride di Los Angeles, da lei vissuto con gioia e partecipazione.
“Ogni giorno è la giornata dell’orgoglio gay per me. In realtà, tutto giugno è il mese dell’orgoglio gay“, ha sottolineato Jodie. “Non me ne sono resa conto fino a ieri. I miei bambini parteciperanno al Pride. Mio figlio mi ha detto: ‘Forse quest’anno ci saranno dei corpi nudi’. E io gli ho risposto: ‘Non mi hai detto che hai visto corpi nudi l’anno scorso!’“.
Per decenni silente sul proprio orientamento sessuale, la Foster ha gettato la maschera nel 2013, dal palco dei Golden Globe, con il più rumoroso e applaudito dei coming out hollywoodiani: “Ho già fatto coming out 1.000 anni fa, nell’età della pietra, in quei giorni molto pittoreschi, in cui una fragile ragazza si aprì agli amici fidati, alla famiglia e ai colleghi di lavoro, e poi a poco a poco e con orgoglio a tutti coloro che la conoscevano, a tutti quelli effettivamente incontrati“.
Un discorso passato alla storia, in cui la Foster ringraziò pubblicamente anche l’ex storica Cydney Bernard, definendola “la mia eroica co-genitrice, la mia ex-partner in amore, ma la giusta anima gemella nella vita“. Dopo 5 anni d’assenza, Jodie sarà presto nei cinema d’Italia con Hotel Artemis, sci-fi diretto da Drew Pearce.