La prima squadra di rugbisti gay al mondo, la mitica Kings Cross Steelers fondata nel 1995, sarà la protagonista assoluta di un documentario intitolato ‘Steelers: The World’s First Gay Rugby Team‘, che sarà presentato in anteprima al BFI Flare: London LGBTQ+ Film Festival.
Un documentario raccontato dal giornalista australiano Eammon Ashton-Atkinson, che si è trasferito nel Regno Unito per fuggire alla depressione. Il doc segue tre personaggi nel loro viaggio di pura accettazione, mentre la squadra compete con altri 60 club nella Bingham Cup di Amsterdam – la Coppa del mondo di rugby gay.
Abbiamo Nic Evans, l’allenatrice leabica degli Steelers ed ex giocatrice internazionale del Galles che lotta per superare la misoginia in uno sport dominato dagli uomini; Simon Jones, il fanatico del rugby che racconta la sua battaglia contro la depressione dopo aver fatto coming out; e infine c’è la drag queen Andrew McDowell, che racconta la sua storia fatta di identità, tra una partita e uno show notturno sul palco.
Il regista ha dichiarato: “Odiavo lo sport da bambino. Ma mio padre mi ha incoraggiato a giocare a rugby e senza quello non mi sarei mai unito agli Steelers, non avrei incontrato mio marito e trovato un posto in cui mi sentissi come se fossi in una famiglia”.
I Kings Cross Steelers, fondati da sei uomini in un bar di King Cross, a Londra, compiono quest’anno i 25 anni di vita. Chissà se questo documentario sarà selezionato per il Lovers Film Festival, la più antica rassegna cinematografica sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terza nel mondo, che quest’anno compie 35 anni e che si svolgerà a Torino, presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema, dal 30 aprile al 4 maggio.
Sono state infatti aperte le iscrizioni, con la neodirettrice Vladimir Luxuria al lavoro sul programma insieme ad un team di selezione composto da Angelo Acerbi, responsabile e supervisore della selezione e assistente alla direzione artistica, Elsi Perino, selezionatrice e programmatrice con il coordinamento del concorso documentari, e Alessandro Uccelli, selezionatore e programmatore in particolare dei cortometraggi.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.