Caro Charles,
Mi capita spesso di cercare compagnia online, soprattutto su Gay.com. Tutti noi abbiamo un certo tipo di persone che ci attraggono, e in questo le apparenze hanno il loro ruolo. A me piacciono più giovani. E spesso vengo ciccato da tipi più grandi, o da altri ragazzi che non mi attraggono. Non chiudo totalmente la chat, ma cerco di dire di no più gentilmente che posso. Di solito uso qualcosa tipo “Senza offesa, amico, ma cerco un altro tipo di ragazzo. Sono sicuro che troverai il tuo”. E cose simili. Ho due domande:
– è più gentile dire no o lasciar credere che la chat possa portare a qualcosa?
– esiste un modo davvero simpatico per dire no e urtare la sensibilità altrui il meno possibile?
Carissimo,
Sì. Non è carino sprecare il tempo altrui. Ma tieni in mente che si possono incontrare anche amici, non solo partner romantici, online se ci si rende disponibili.
Sembra che tu abbia trovato un modo ragionevolmente cortese per dire a qualcuno che non sei interessato a chiacchierare con lui (o a fare qualsiasi altra cosa tu intenda fare con tutti quei ragazzi su internet). Aggiungerei alla tua replica solo una finezza che permetta di condividere la responsabilità di essere “il tipo sbagliato”, qualcosa come “non penso che saremmo una bella coppia” o “sembra che stiamo cercando cose diverse”. Sostituirei anche la frase “Senza offesa”, che sembra implicare che ci sia un motivo valido per sentirsi offesi (e in effetti viene usata molto spesso a introdurre delle affermazioni scandalosamente offensive). Meglio qualcosa che suoni come un “no, grazie”.
Questo è un modo gentile per chiudere una interazione online. Sfortunatamente non posso garantirti che non urterai la sensibilità di qualche chattatore occasionale immaturo. Ma tutti gli animi sensibili che un gentiluomo ferisce declinando cortesemente un invito a flirtare hanno un che di irrazionale, e davvero non dovresti preoccuparti troppo di loro.
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di Charles Purdy – Gay.com
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