Il nuovo International Gay & Lesbian Travel Association (IGLTA), il più importante evento sul turismo gay a livello globale, che quest’anno ha attirato quasi 500 professionisti del settore, giunti da ogni parte del mondo e da tutti i continenti e il sostegno di importanti aziende quali Google, IBM, Hilton, Tripadvisor e Sas. Fortemente voluto dalla Regione Toscana e realizzato dalla Fondazione Sistema Toscana con la collaborazione di Gay.it, primo portale lgbt d’Italia, il canale toscano dedicato al turismo gay-friendly sarà presentato all’evento di Fort Lauderdale con una brochure che verrà distribuita sia agli operatori del settore, sia al pubblico.
Con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per il turismo lgbt che punta alla Toscana, il portale conferma l’attenzione della Regione Toscana per le necessità di uno dei segmenti turistici più interessanti e in crescita degli ultimi anni che, secondo gli studi, rappresenta circa il 10 per cento del fatturato turistico nazionale.
"Sono felicissimo – ha dichiarato John Tanzella, il presidente dell’IGLTA che è di origini italiane – che finalmente l’Italia giunga con un prodotto maturo e qualificato alla nostra conferenza. Era l’ora che l’Italia si facesse viva sulla scena internazionale del mercato gay e lesbico, perchè ha delle potenzialità incredibili, con un mix tra cultura, qualità della vita e divertimento che ben si adattano ad attirare il viaggiatore lgbt".
Unica delegazione italiana presente alla convention di Miami, quella della Toscana gay-friendly è rappresentata da Alessio De Giorgi e Regina Stariano, rispettivamente consigliere e Presidente del Consorzio Friendly Versilia, il primo del genere in Italia, che raggruppa oltre 50 aziende gay e gayfriendly tra Torre del Lago, Viareggio e l’intera Versilia. La partecipazione toscana all’evento, sostenuta da Toscana Promozione, conferma così il primato della regione in un’Italia dove, ancora oggi, il turismo gay è un fenomeno privo di coordinamento e di promozione all’estero al contrario di quanto accade nella gran parte dei paesi occidentali.
Un primato, confermato sia dall’attività del Consorzio Friendly Versilia, unico del genere in Italia, la cui offerta è in grado di attrarre ogni anni circa 100 mila turisti tra italiani e stranieri, sia dalla messa on line del canale gay-friendly sul sito turistico ufficiale della Regione Toscana: uno strumento unico che mette a disposizione degli altri 70 milioni di turisti lgbt di tutto il mondo una mappatura di quasi centocinquanta strutture gay e gay-friendly toscane valorizzando così un’offerta che interessa un importante segmento di mercato destinato a crescere sempre di più.
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