Inutile illudersi: la vita è complicata. E la televisione non è da meno. Notizie, film, quiz, sitcom, musica, sport, messaggi promozionali su un nuovo diserbante che fa miracoli per la cellulite…Messo di fronte a tante opzioni, cosa deve fare un telespettatore? Precipitarsi a teatro a vedere Luttazzi Satyricon, il nuovo efferato monologo di Daniele Luttazzi. Un’ora e mezza di comicità cretina e cattiva. Sesso. Violenza. Politica. Religione. Feci. Urina. Sadomasochismo. Bruno Vespa. E qualsiasi altra cosa la fetida mente di Luttazzi abbia fermentato in quest’ultimo periodo. Il suo linguaggio esplicito è fatto apposta per turbare gli imbecilli. A tutti gli altri, buon divertimento.
Alla gente piace ridere. La risata dà un senso di prospettiva agli avvenimenti. Per questo Daniele Luttazzi apre ogni serata con una raffica di battute sui fatti della settimana. Ha il fegato per dire le cose come stanno. E ha i muscoli per piegare le notizie finché non ritornano dritte. Se solo sapesse farlo anche al suo naso…
Dicono che la verità fa male. Ma nessuno ha mai detto che non possa essere divertente. Luttazzi si muove in quella zona ambigua e sulfurea, di confine, fra la comicità comunemente accettata e il non dicibile/non mostrabile assoluto. La sua è una comicità radicale ed estrema.
Socrate una volta disse che la cosa più importante che sapeva era quanto poco sapeva. Questa è una delle due cose che Socrate ha in comune con Daniele Luttazzi. La curiosità insaziabile. (L’altra è la passione per Manuela Arcuri).
In Luttazzi Satyricon troverete centinaia di battute solidissime che vi faranno innamorare del folle universo umoristico di Daniele Luttazzi. La sua comicità è sovversiva perché sembra così innocente. Le sue battute possono apparire goffe e tenere come un amante timido che si spoglia per la prima volta. Ma, come tutti sappiamo, dopo averlo fatto la prima volta tutto un nuovo mondo di possibilità si apre.
Teatro delle Celebrazioni
LUTTAZZI SATYRICON
il nuovo monologo di Daniele Luttazzi
di e con Daniele Luttazzi
da giovedì 10 a domenica 13 gennaio 2002 ore 21
Prezzo biglietti: L.40.000 (I settore) L.35/30.000 (II settore) L.30/25.000 (III settore)
Prevendite presso: cassa del Teatro Puccini (055.362067) e Box Office (055.210804) acquisti on line al sito www.boxoffice.it
teatro puccini via delle cascine 41 50144 firenze tel.055.362067
www.teatropuccini.it info@teatropuccini.it
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.