"Nella vita ho imparato a non escludere mai nulla, tutto è possibile, non sono alla ricerca di una poltrona, ma sicuramente mi farebbe piacere contagiare il centrodestra su certe questioni che non devono più essere affrontate ideologicamente o per partito preso". Così risponde Vladimir Luxuria a Pierluigi Diaco che la intervista sul suo blog dopo avere assistito a un lungo e appassionato scambio di complimenti tra l’ex deputata di Rifondazione Comunista e il "machissimo" ministro della Difesa Ignazio La Russa nello studio de "La Vita in Diretta".
Dopo avere ringraziato La Russa per le parole spese per i gay nell’esercito, Vladimir ha incassato dal ministro un complimento dopo l’altro, tra lo stupore di pubblico e conduttore che ha dovuto registrare anche una confessione di La Russa.
Il ministro, infatti, ad un invito esplicito di Luxuria ad andare insieme in un locale gay, ha risposto di esserci già stato e, guarda caso, proprio alla Muccassassina. "Ho sempre pensato che l’elettorato del centrodestra è più liberale dei suoi rappresentanti in Parlamento e le mie battaglie non sono mai state di parte perchè mi sono sempre confrontata con gli avversari politici, non mi sono mai sottratta al dialogo – ha dichiarato ancora Luxuria a Diaco -. Sono grata al Ministro La Russa per i complimenti e la stima dimostrata, e sono pronta a lavorare affinchè tutto l’arco parlamentare sia coinvolto in una seria riflessione sui diritti civili. Non ho mai avuto tessere di partito e non ho alle spalle una storia di militanza politica. Sono una persona libera e non ho alcun problema a dichiarare che apprezzo alcuni ministri del centrodestra per le aperture fatte sulle nostre questioni: in particolare Rotondi e Brunetta per i DiDoRe, la Carfagna per l’impegno su una legge sulla discriminazione sessuale e La Russa per la questione dei gay nell’esercito".
E a chi chiedere conferma di una possibilità del genere se non a una delle donne più note e rappresentative del Pdl? E infatti Pierluigi Diaco chiama in causa Alessandra Mussolini.
"Io metterei Luxuria sottosegretario al posto della Santanchè – ha risposto l’onorevole Mussolini che in altre occasioni non è stata certo benevola con la sua ex collega -. Luxuria è una persona brillante, acuta e intelligente. Noi siamo il Popolo della Libertà e Luxuria potrebbe sicuramente trovare uno spazio nel nostro partito. Comunque è più donna Luxuria che la Santanchè".
L’ipotesi trova già i primi consensi. Imma Battaglia, presidente dell’associazione Di’Gay Project, infatti, ha commentato: "Cara Luxuria e se mai il PDL ti candidasse io ti voterei. E’ un bel po’ di tempo che sostengo che bisogna contaminare la politica e rompere gli schieramenti ideologici. Si vede che anche tra i gay e trans, anche ex comunisti, sta cadendo il muro di Berlino".