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MILANO COLLEZIONI: UN UOMO D’ORO

Sfarzo, romanticismo, e molta allure per l’uomo glam-chic di questo Milano Collezioni primavera/estate 2001: Valentino luxury, il neo-Romeo di Pignatelli, il golden boy di Laura Biagiotti.

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E’ certamente molto sfarzoso e romantico l’uomo glam-chic proposto a Milano collezioni primavera/estate 2001.

Molta opulenza da Valentino, che veste, con tessuti dal lusso assoluto, un uomo chic, sicuro di sé e che ama un tocco casual: perfetta la giacca-camicia con zip in suede morbidissimo, da abbinare ai pantaloni in cotone strech lucido. Per un eleganza moderna e rilassata. Modern luxury per l’abito da sera impreziosito dal dialogo con cravatte costellate di perle, e totalmente cool nel loro dandy appeal tutti gli accessori, dal sandalo in coccodrillo al mocassino in rettile e jacquard con logo a vista ai gemmelli-gioiello.

Gioca con il Romanticismo Carlo Pignatelli.

E propone un neo-Romeo che incarna molteplici identità: altero come un principe indiano, futurista come un rapper newyorkese, temerario come un cacciatore di safari, usa giacche ben definite e pantaloni a vita bassa, in organza, taffetà, tulle, che, impreziositi da ricami, delineano un’elegante silhouette maschile: per abiti che incarnano il sogno.

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A 24 carati è invece l’uomo di Laura Biagiotti: il guardaroba del suo golden boy è infatti arricchito da bagliori dorati, intarsi preziosi, ricercati dettagli. E la maxi-maglia in cotone, lavorata con taglio sportivo e irregolare alla raglan viene spalmata d’oro per un look total gold. Anche blazer e impermeabili sono riscoperti e personalizzati con bordi oro, una volta lavorati con materiali tecnici quali il lino ad effetto lamè.

Uomo giovane, dinamico e soprattutto giramondo per Luciano Soprani: usa pantaloni asciutti o, in contrasto, molto ampi e perfettamente adattabili al contesto etnico, su cui sventolano camicie ricamate a motivi paisley ma con la tecnica insuperabile del ricamo fiorentino. E ancora spolverini smilzi e stilizzati tanto simili alle giacche “Nerhu” e giacche morbidi quasi avvolgenti che esibiscono impensabili stampe di paesaggi esotici rubati alle cartoline care ai turisti.

E infine Extè, che si affida, lanciandolo come capo simbolo della nuova eleganza al “Secretaire”: giubbotto di daino di seta con dettagli segreti tutti da scoprire. A partire dalle zip incastonate in cursori a scomparsa che scorrono lungo tutto il capo. Modello simbolo della collezione, declinato in nylon, fibra cava, cotone superfine, dal blu-grigio e nero, al sabbia e salvia.

E per chi vuol esser glam-chic la primavera/estate a venire, non resta che l’augurio di buono shopping.

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