La popstar più pazzerella d’America torna a parlare della sua identità di genere e lancia la bomba sul suo fidanzato, il bellissimo e desideratissimo Liam Hemsworth: “Non sopporta di essere definito eterosessuale, è una parola che non gli piace”.
Di Miley Cyrus si può dire e pensare ciò che si vuole, ma una cosa è certa: il suo impegno sui temi di genere è tra i più forti nello star system americano. Se infatti molte sue colleghe, in primis Beyoncé, non hanno più paura a definirsi apertamente femministe, Miley fa un passo in più partecipando alla marcia per le donne con tanto di cartelli in mano e urlando slogan a squarciagola; dai social si è schierata più volte a favore di trans e omosessuali e non teme di dire tutto ciò che pensa ad ogni intervista.
Ed è proprio quello che ha fatto l’ex-stellina Disney ancora una volta nell’ultimo numero di Billboard dove ha dichiarato di non sentirsi né maschio né femmina ed ha aggiunto che Liam Hemsworth odia essere chiamato ‘etero’: “Io finisco sempre nei guai perché generalizzo quando parlo di uomini eterosessuali, gli etero sono il mio più grande incubo. Certo io sono fidanzata con uno di loro, anche se a dire la verità lui odia che dica che è etero e mi dice: ‘Non chiamarmi in questo modo!’ Spesso gli chiedo: ‘ti piace essere un maschio?’ e lui mi dice che non ci pensa mai, questo è assurdo, io penso spesso al fatto che sono una ragazza e se la cosa mi piace. Sono una donna, ma è strano perché proprio non mi sento una ragazza, e non mi sento nemmeno un maschio. Mi sento libera, mi sento niente. Io sono aperta, io sono libera, io sono pansessuale”.
Insomma, la buona Miley non solo si porta a letto quel gran gnocco di Hemsworth ma si definisce pure genderfluid e pansessuale.
Brava Miley, ci piaci proprio così come sei!
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