Contro l’aborto e l’eutanasia
Nell’enciclica Evangelium vitae del 25 marzo 1995, Papa Giovanni Paolo II definì «democrazie totalitarie» gli Stati democratici che consentono l’interruzione volontaria di gravidanza. Nel 1998, attaccando la legge 194, disse che in Italia “negli ultimi vent’anni ben tre milioni e mezzo di bambini sono stati soppressi con il favore della legge, oltre a quelli eliminati in modo clandestino”.
Il pontefice definì inoltre l’eutanasia “una grave violazione della Legge di Dio, in quanto uccisione deliberata moralmente inaccettabile di una persona umana”.