Il mondo del rugby ha provato a ricompattarsi dopo le esternazioni omofobe di Israel Folau, con i leggendari All Blacks in prima fila nel prendere le distanze dal nazionale australiano.
Gli All Blacks e le Black Ferns, ovvero rugbisti e rugbiste della Nuova Zelanda, sono infatti diventati i protagonisti di uno spot pensato per combattere la discriminazione, rimarcando l’importanza della ‘diversità’.
Diversity is Strength il titolo della campagna, prodotta dallo sponsor ufficiale delle due nazionali, la compagnia di assicurazioni AIG. Un video in cui ammiriamo All Blacks e Black Ferns insieme sullo stesso campo, in una futura partita di coppa del mondo di rugby, ambientata nel 2020.
“Abbattono ogni barriera. Hanno sopraffatto ogni nemico, non importa quanto potente. Attraverso la forza, attraverso il lavoro di squadra, attraverso la diversità. Perché la prossima battaglia è diversa. Il prossimo nemico è veramente formidabile e profondamente subdolo. È la discriminazione, un nemico che non può essere combattuto da solo, deve essere sconfitto insieme. Ci vorranno più di 15 giocatori, ce ne vorranno migliaia, milioni“.
A questo punto del video sulle maglie dei rugbisti prendono corpo delle strisce rainbow. “AIG ha combinato tutti i colori dell’arcobaleno per creare un nero unito“, continua la voce fuori campo, mentre degli aerei in volo rilasciano i colori dell’arcobaleno. “La diversità è forza“, rimarca un giocatore, con un altro che replica: “Unisciti al nostro team“. Maglie speciali, quelle nuove degli All Blacks, in cui i colori dell’arcobaleno diventano realtà nel momento in cui vengono tese. Un vero spettacolo.
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