Simona Ventura: “Quante colleghe hanno provato a farmi passare per str*nza”

"Ho delle simpatiche colleghe che si sono divertite a dire in giro che sono una brutta persona. Molte, ogni giorno, tributano la mia carriera."

Simona Ventura: "Quante colleghe hanno provato a farmi passare per str*nza" - 1542844651044.jpg simona ventura spiazza tutti cosa vuole da mara venier - Gay.it
7 min. di lettura

Da piccola era una bambina piuttosto timida, poi che da grande sia diventa una delle conduttrici più amate ed esplosive del piccolo schermo è un’altra storia. Una delle tante che Simona Ventura ha raccontato e continuerà a raccontare nella prossima stagione televisiva. «I progetti? Tanti, ma dobbiamo aspettare il 9 luglio, giorno della presentazione dei palinsesti Rai, per poterne parlare.» Quel che è certo è che stasera Super Simo, come la chiamano i suoi aficionados, ritirerà dalle mani di Lorenzo Bosio, al Padova Pride Village, il premio “Persona LGBT dell’anno“. Un riconoscimento speciale per chi, nell’anno, si è contraddistinto per la difesa dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e trans.

Si è mai chiesta del perché il mondo gay sia da sempre così vicino a lei?

Potrei dirle mille cose, ma sono fortemente convinta che chi mi segue sa perfettamente che non ho mai avuto un pregiudizio in tutta la mia vita. Non ho mai vissuto la sessualità come un problema e le persone, di qualunque orientamento fossero, le ho sempre valutate in base alle loro azioni. 

Il Gay Pride, come manifestazione, le piace?

La verità? Molto! È una manifestazione pacifica, colorata e divertente dove non si celebra solo l’orgoglio gay, ma anche la libertà di amare e di essere se stessi.

Pensa sia ancora utile, quindi, marciare sulle note di ‘I Will Survive’?

Non è utile: è doveroso. E poi, per alleggerire, con questo caldo, ci marcerei subito anch’io! Non sia mai perdessi qualche kg.. (ride, ndr) 

Rimprovera qualcosa alla comunità LGBT?

Non rimprovero nulla, ma penso che il mondo gay non debba più sentirsi e considerarsi una minoranza. C’è ancora molto da fare e questo lo sappiamo bene, ma non possiamo far finta che grandi passi, tutto sommato, siano stati fatti.

Pensa che il mondo gay pecchi di vittimismo? 

No, ma una cosa è certa: dovrebbe pretendere di contare molto di più. La comunità deve pretendere gli stessi diritti e, naturalmente, anche gli stessi doveri. Siamo tutti uguali, ed è arrivata l’ora di finirla con tutte queste differenziazioni. Anche se poi, guardandomi attorno, vedo ancora gente che usa e strumentalizza l’omosessualità per i propri affari, e a me, questo, in tutta sincerità, non è mai piaciuto.

Voci più che attendibili dicono che una sua collega abbia fatto il diavolo a quattro per impedire che le venisse dato, stasera, il premio come ‘Persona LGBT dell’anno’.

Non voglio crederci, ma se così fosse sarebbe grave. Molto più grave di quello che si può pensare.

Simona Ventura: "Quante colleghe hanno provato a farmi passare per str*nza" - Fabrizio Cestari 10 - Gay.it

Lei, per sua stessa ammissione, è una donna pop e il pubblico pop, si sa, ama i dualismi. Secondo lei, per il pubblico, chi è la sua antagonista?

Nella mia storia professionale ne ho avute diverse, anche se poi, da una parte ci sono io e, dall’altra, quelle che “venturizzano”. Ho creato, involontariamente, tante piccole creature che tributano la mia carriera ogni giorno e le dirò: ne vado orgogliosa. Vorrà dire che sono un ottimo esempio, e poi la verità è che non ho mai avuto molto tempo libero per stare a pensare a chi mi odia e chi mi ama.

C’è una leggenda sul suo conto che conosce e che avrebbe voglia di smentire?

Ho delle simpatiche colleghe che si sono divertite a dire in giro che sono una grande stronza, piuttosto che una brutta persona. E c’è stata gente che, senza avermi mai incontrata, gli ha anche creduto. Poi, conoscendomi, fortunatamente, questi boccaloni, nell’accezione bonaria del termine, si sono ricreduti subito, ma non mi chieda di farle i nomi: non sono come loro.

Voltiamo pagina. “Quelli di sinistra pensano che io sia di destra e quelli di destra pensano che io sia di sinistra. Che pensino quel che vogliono, a me piace arrivare a tutti”. Ha mai pensato di scendere in politica?

No, mi voglio ancora troppo bene per poter fare un passo del genere. Battute a parte, a me la politica piace. La seguo con un certo interesse, essendo una cittadina attiva, ma anche qui, il vero problema, è che non mi interessano gli schieramenti, quanto le persone. Ho sempre preteso di fare una tv che non avesse né padri, né padrini, ma che fosse indirizzata solo ed esclusivamente al pubblico.

Ci dica almeno se gliel’hanno mai proposta.

Sì, è capitato, ma per come vivo la vita, sarebbe davvero difficile stare lì ed attendere tutti i tempi che la giustizia richiede. Io, se c’è da fare, voglio fare tutto e subito. E poi, onestamente, penso che la politica si possa fare anche lontana dai palazzi.

Ragionando per assurdo e ipotizzando il suo ingresso in Parlamento, quali sono le prime cose alle quali si dedicherebbe?

Mi occuperei subito dell’affido e delle adozioni. Due temi che conosco molto da vicino.

Pensa che sia arrivato il momento per aprire le adozioni a single e a coppie dello stesso sesso?

È una battaglia che porto avanti da anni, anche se so che è già capitato che alcuni Tribunali dei Minori abbiano affidato a coppie dello stesso sesso dei bambini. La cosa ancora più assurda, indipendentemente dal sesso dei genitori, è che i tempi per adottare arrivino a toccare anche i tre anni. I tempi di adottabilità devono stringersi e bisogna farlo subito.

Se uno dei suoi figli le dicesse: “Mamma sono gay”, lei, in tutta sincerità, come reagirebbe?

L’unica cosa che mi preme è che i miei figli siano persone perbene. 

E allora come si spiega certe chiusure da parte di alcuni genitori a ridosso di un coming out?

Purtroppo non esiste una patente per essere dei bravi genitori, ma sono certa che il buon senso e l’amore vincano sempre su tutto.

Voltando pagina, il suo motto è sempre stato ‘Crederci sempre, arrendersi mai’, ma c’è mai stato un momento, in così tanti anni di carriera, dove ha pensato di mollare tutto?

Tantissime volte, ma credo sia normale. Spesso, per amor di battuta, l’ho detto anche ai miei figli chiedendogli di non venirmi a cercare nemmeno a ‘Chi l’ha visto?’. A ogni modo, da un anno a questa parte, tutto è cambiato. Mi sono liberata da tante cose negative e infatti oggi, all’orizzonte, vedo solo tanta positività.

Spesso chi ha vissuto e chi vive i suoi ritmi lavorativi perde di vista il contatto con la realtà. A lei è mai capitato?

Non mi è mai capitato perché quando andavo benissimo nel lavoro, avevo una vita privata che lasciava piuttosto a desiderare, mentre quando accadeva il contrario, puntualmente, succedeva qualcos’altro che scombussolava, di nuovo, tutti i miei piani.  

Delirio di onnipotenza?

Ne ho visto tanto, soprattutto ultimamente, ma nel mio caso no, mai. E poi sono fortemente convinta che il delirio di onnipotenza sia solo l’inizio della fine. 

Pochi giorni fa, ospite di Marco Marra nel programma ‘La Mia Passione’, ha parlato dell’infelice esperienza, non come conduttrice, ma come naufraga, a L’Isola dei Famosi. Ha detto: “Non l’ho mai più guardata per tutto le cose che sono successe e che ho saputo dopo. Sinceramente non mi aspettavo ci fosse un odio così viscerale nei miei confronti. Hanno tentato di farmi del male.” Con la sincerità che la contraddistingue, chi è che ha provato ha far del male a Super Simo?

Tutto passa, tutto passa, tutto passa. Perché rivangare?

Tergiversa.

Ho detto che dopo quell’esperienza non ho più guardato nulla, ed è la verità. È stata una parentesi della mia vita molto difficile e di grande sofferenza. Sono una persona perbene e quando mi fanno del male, come tutti, soffro, ma ora è il momento di guardare avanti.

Allora ci dica la verità. A settembre tornerà alla guida di ‘Quelli che il calcio’ come si vocifera?

No comment!

Pechino Express: sì o no?

No!

In un’intervista ha fatto sapere che le piacerebbe riportare in Rai i reality show. Pensa che riuscirà a portare a casa quest’ennesima sfida?

Credo di sì e sono certa che i reality, in Rai, possano avere ancora grandi occasioni. Cosa vuole che le dica? Magari accadrà tutto prima di quello che il pubblico da casa può pensare.

L’Isola?

No: ha ancora un anno di contratto con Mediaset e poi non è più il programma, da 40% di share, che facevo io. 

The Voice of Italy: sfida vinta?

Direi di sì. Tutti i target di pubblico sono cresciuti esponenzialmente, ho riportato i più giovani davanti la tv e abbiamo fatto il pieno di sponsor, cosa da non sottovalutare. È stato un piccolo gioiello di questa stagione televisiva e io sono molto contenta.

Nell’ultima puntata ha lasciato intendere che il suo percorso con il talent musicale di Rai2 non finisce qui.

Chi può dirlo? Bisogna aspettare il 9 di luglio.

Simona Ventura: "Quante colleghe hanno provato a farmi passare per str*nza" - 57503645 10157445426633254 1880258475129307136 o - Gay.it

Morgan, uno dei quattro giudici del suo talent, pochi giorni fa ha dovuto abbandonare, per uno sfratto esecutivo, la sua abitazione. Lasciandola ha dichiarato che nessun amico o collega ha mosso un dito per aiutarlo. Una come lei, in certe situazioni, cosa pensa?

Morgan ha tanta gente che gli vuole bene e questo posso assicurarglielo. Spesso esagera con le esternazioni, ma sono certa che tornerà più forte di prima. Io, dal mio, lo supporto e lo continuerò a supportare.

C’è stato un periodo in cui alcuni dei suoi programmi venivano appellati come trash. Oggi, invece, gode di una di beatificazione. Gli stessi critici che le davano della ‘trashona’, la rimpiangono. È cambiata lei, sono cambiati loro o è l’asticella del trash ad essersi alzata notevolmente?

L’asticella si è abbassata, altro che alzata! Direi che si è alzata, invece, quella della violenza verbale. Nei miei programmi c’erano delle emozioni ed erano comprensibili certe discussioni, ma non si è mai sconfinato e quando è stato fatto sono sempre stati presi i dovuti provvedimenti.

Lei ha lanciato tanti personaggi. C’è qualcuno al quale, tornasse indietro, toglierebbe volentieri le batterie? 

Non tutti mi sono stati riconoscenti, ma poco importa. Se qualche mia collega, oggi, si diverte a chiamare tutti i personaggi che ho lanciato io, vuol dire che ho fatto un ottimo lavoro e che sono sempre stata avanti nelle scelte fatte.

Lunedì è partita una nuova edizione di Temptation Island. Lei ha condotto l’edizione vip che, ancora oggi, sembrerebbe essere il programma più visto della scorsa stagione. Chi le piacerebbe che ereditasse il suo posto?

Tutti e nessuno. Quando prendo un programma in mano succede sempre la stessa cosa: me lo cucio addosso e quindi, inevitabilmente, per chiunque arriva dopo, è molto più difficile del previsto. Temptation è un programma che mi manca molto, così come il gruppo di Maria. Filippo è centratissimo e io tifo per lui. 

Nessuna domanda sul suo privato, ma una domanda ce l’ho. Vista la morbosità che ha subito, prima con Bettarini e poi con Gerò, come mai non ha deciso di tutelare la sua nuova storia d’amore con Giovanni Terzi? 

I media, nelle mie precedenti relazioni, mi hanno fatto penare un po’, ma oggi sono così forte e felice che non ho nessun problema a dire e a mostrare, pubblicamente, quello che sento. 

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Johnny Sibilly di Pose, Phillip Davis è il suo nuovo fidanzato. Le foto social - Johnny Sibilly e Phillip Davis - Gay.it

Johnny Sibilly di Pose, Phillip Davis è il suo nuovo fidanzato. Le foto social

News - Redazione 28.3.24
Yemen, 9 uomini condannati a morte tramite “crocifissione e lapidazione” per presunta sodomia - crocifissione - Gay.it

Yemen, 9 uomini condannati a morte tramite “crocifissione e lapidazione” per presunta sodomia

News - Redazione 28.3.24
Valentina Gomez, la candidata repubblicana che sui social brucia "libri LGBTQIA+" con un lanciafiamme (VIDEO) - Valentina Gomez - Gay.it

Valentina Gomez, la candidata repubblicana che sui social brucia “libri LGBTQIA+” con un lanciafiamme (VIDEO)

News - Redazione 28.3.24
Ghostbusters: Minaccia Glaciale, un primo amore queer nel nuovo capitolo degli Acchiappafantasmi? - Ghostbusters Minaccia Glaciale - Gay.it

Ghostbusters: Minaccia Glaciale, un primo amore queer nel nuovo capitolo degli Acchiappafantasmi?

Cinema - Federico Boni 28.3.24
Doctor Who, la nuova stagione con Ncuti Gatwa in arrivo su Disney+ in contemporanea alla BBC. Il trailer italiano - Doctor Who 2 - Gay.it

Doctor Who, la nuova stagione con Ncuti Gatwa in arrivo su Disney+ in contemporanea alla BBC. Il trailer italiano

Serie Tv - Redazione 26.3.24
Annalisa madrina del Roma Pride 2024: “Mi riempie di orgoglio come poche cose al mondo” - ANNALISA MADRINA DEL ROMA PRIDE 2024 - Gay.it

Annalisa madrina del Roma Pride 2024: “Mi riempie di orgoglio come poche cose al mondo”

News - Redazione 28.3.24

Leggere fa bene

Vladimir Luxuria Isola dei Famosi 2024

Piersilvio Berlusconi vuole Vladimir Luxuria alla conduzione de L’Isola dei Famosi

Culture - Mandalina Di Biase 3.1.24
Pechino Express 2024

Pechino Express, tutto quello che sappiamo sulla nuova edizione: cast, conduttori, itinerario e primi spot…

Culture - Luca Diana 7.10.23
Vladimir Luxuria, Isola dei Famosi 2023

Isola dei Famosi 2024, gli ultimi rumors sul ruolo di Vladimir Luxuria: cosa succederà?

Culture - Luca Diana 30.1.24
Logo Isola dei Famosi

Isola dei Famosi 2024, tutto quello che sappiamo sulla nuova edizione

Culture - Luca Diana 12.3.24
Pechino Express 2024

Pechino Express 2024 – Rotta del Dragone: le coppie della nuova edizione (foto e biografie)

Culture - Luca Diana 15.10.23
Che Tempo Che Fa

Che Tempo Che Fa, il cast fisso del “Tavolo” di Fabio Fazio: ci saranno anche Vanoni e Ventura

Culture - Luca Diana 10.10.23