Il caldo estivo può dare alla testa, è risaputo, ma fa clamore un’interrogazione parlamentare presentata il 25 luglio scorso dal senatore di Fratelli d’Italia Giampietro Maffoni.
A scovarla, tra le centinaia presentate in questi ultimi mesi, Romadailynews. Al centro del contendere l’ambasciata italiana a Madrid, con l’ambasciatore Stefano Sannino ‘colpevole’ di aver esposto la bandiera rainbow unitamente alla bandiera italiana ed a quella europea. Sacrilegio. Erano i giorni del Madrid Pride e in quel modo il diplomatico napoletano, in passato più volte vicino alla comunità LGBT, volle ‘appoggiare’ a nome dell’Italia tutta la manifestazione. Non l’avesse mai fatto.
Maffoni ipotizza addirittura l’ipotesi di vilipendio alla bandiera italiana, perché “in merito alla possibilità da parte di Comuni di esibire le bandiere arcobaleno, l’Ufficio del cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha statuito, in forma puntuale, sul suo sito internet che “non si può esporre il vessillo rappresentativo del movimento omosessuale al fianco della bandiera nazionale o europea perché i vessilli e le bandiere dei movimenti non hanno il rango istituzionale che compete alle bandiere ufficiali e quindi non si possono mescolare senza ledere la dignità della bandiera nazionale tutelata dalle norme“.
“Nel palesato caso di violazione delle disposizioni di legge“, si chiede Maffoni nell’interrogazione parlamentare, “quali provvedimenti il Ministro in indirizzo intenda adottare per sanzionare la condotta dell’ambasciatore a Madrid, fortemente lesivo dell’immagine e della dignità della bandiera italiana, tanto più tenuto conto che i fatti si sono svolti in un Paese estero e sono ascrivibili ad un funzionario di altissimo livello“. La Farnesina è ora chiamata ad una replica, con il Paese tutto, eufemismo, in spasmodica attesa.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
E le associazioni di estrema destra che fanno striscioni pieni di angherie ovunque senza che nessuno batta ciglio vanno bene?
Quel Senatore ha ragione : è chi lo ha votato che dovrebbe vergognarsi .
Purtroppo hanno ragione. Le istituzioni devono essere neutrali, pertanto bandiere di associazioni sono escluse dall'esposizione negli edifici istituzionali. Successe la stessa cosa anni addietro per tempi universalmente più importanti, con la bandiera della pace. Ovviamente le accuse di vilipendio sono cazzate.