In caso non sia chiaro, Taylor Swift sta conquistando il mondo.
Che sia l’industria musicale o le cabine elettorali statunitensi, tutto quello che tocca Miss Americana richiama l’attenzione di chiunque. Tutti ne parlano, per ribadire quanto la amano o quanto la odiano, e i riflettori sono perennemente puntati su di lei (che nel frattempo se la spassa). Ne saprà qualcosa anche Travis Kelce, giocatore di punta dei Kansas City Chief, con cui Swift potrebbe (o non) avere una storia, flirt, frequentazione, simpatia reciproca, scegliete voi.
Quel che è certo è che da quando la popstar ha messo piede al MetLife Stadium, la vendita dei biglietti delle partite si è triplicata, totalizzando 22 milioni di spettatori e un record di ascolti del 22%. Sul sito di abbigliamento sportivo Fanatics, la casacca di Kelce ha riportato un aumento del 400% sulle vendite e il suo podcast, tenuto insieme al fratello Jason, è schizzato tra i più ascoltati di Apple Music. Stessa scena si è ripetuta lo scorso 1 Ottobre, quando la popstar si è ripresentata sugli spalti in compagnia di Blake Lively, Hugh Jackman, e Ryan Reynolds.
La NFL non ha esitato a metterci il carico, scrivendo ‘Taylor’s Version‘ nella bio mentre Fox Sports chiede di poter trasmettere la sua musica durante la partita (ma la casa discografica ha declinato).
Non tutti sono felici, in primis Donald Trump che l’ha chiarito sin da subito: “Auguro il meglio ad entrambi. Spero si godano la vita, insieme o no – più probabilmente no” ha dichiarato l’ex presidente, che da quando Swift ha fatto coming out come democratica non vuole più ascoltare la sua musica.
Charlie Kirk, attivista conservatore americano e fiero anti-Vax, ha chiesto su Twitter: “Cosa spezzerà per primo il cuore di Travis? Il vaccino contro il Covid o Taylor Swift?” con riferimento diretto allo spot pro-Pfizer a cui Kelce ha prestato il volto mesi fa.
Si aggiunge la rivista d’estrema destra, The Federalist, che in un articolo a cura di Mark Hemingway ci ha tenuto a ribadire che il successo di Swift segna il declino della nostra società. Nel pezzo Hemingway recrimina la cantante di avere troppi ex-amanti e scrivere troppe canzoni su di loro, mentre Sean Davis, co-fondatore della rivista, retwitta scrivendo: “È stupida e la sua musica fa schifo”.
Anche i maschioni tra gli spalti non ne possono più: dal podcaster Dan Katz che non crede a questa relazione finché non vedrà un sex tape ai Giants, squadra avversaria dei Kansas City Chief, che la scorsa domenica hanno fischiato durante gli spot dell’Eras Tour, con tifosi di oltre quarant’anni che ci hanno tenuto a ribadire: non siamo degli Swifties. Ma i bamboccioni non hanno tenuto conto che la popstar è anche una strega vendicatrice, e i Giants hanno perso la partita 24-3.
Nelle parole della suddetta: Karma is my boyfriend.
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