The L Word: Generation Q, serie sequel di The L Word, trasmessa su Showtime dal 2004 al 2009, arriverà in Italia su Sky Atlantic dal 26 febbraio, ma Showtime, nell’attesa, ha già ufficializzato il rinnovo dello show per una seconda stagione, ancora una volta affidata alla showrunner Marja-Lewis Ryan e dalla creatrice Ilene Chaiken.
“The L Word: Generation Q ha preso la nostra serie originale a suo tempo venerata e l’ha rilanciata per una nuova generazione e una nuova era“, ha dichiarato il presidente di Showtime Entertainment Gary Levine. “Il risultato è stato uno show che si appella a tutte le generazioni per la sua rilevanza, la sua impavidità, la sua emozione e il suo divertimento. Non vedo l’ora di vedere cosa Marja, insieme a Ilene e a questo talentuoso ensemble, produrrà per la seconda stagione. ”
Generation Q segna il ritorno sul set di Jennifer Beals (Bette), Katherine Moenig (Shane) e Leisha Hailey (Alice), non solo di nuovo protagoniste ma anche produttrici esecutive. 10 anni dopo la serie originale, The L Word: Generation Q vede Bette in corsa per la carica di sindaco, la prima sindaca lesbica di Los Angeles. Tra le new entry spiccano Dani Nùñez (Arienne Mandi), Micah Lee (Leo Sheng), transessuale e assistente sociale; e Sarah Finley (Jacqueline Toboni), donna cattolica alle prese con la sua sessualità.
L’iconica serie originale – che è andata in onda dal 2004 al 2009 – era stata interpretata anche da Mia Kirshner, Laurel Holloman, Pam Grier, Sarah Shahi, Rachel Shelley, Daniela Sea, Eric Mabius, Eric Lively, Dallas Roberts, Erin Daniels, Rose Rollins e Marlee Matlin. Jana Winograde, co-presidente di Showtime, ha dichiarato:
Ci siamo innamorate di Abby a prima vista e non vediamo l’ora di condividere nelle risate – e nelle lacrime – quello che lei, Tim e Lilly proporranno nella seconda stagione.
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