Un college Cristiano privato degli Stati Uniti ha sospeso un ragazzo transgender per “perversione sessuale” poche ore dopo aver affrontato un intervento chirurgico di mastectomia.
Yanna Awtrey è figlio di missionari ed è cresciuto nella Chiesa Battista del Libero Arbitrio.
Per scelta dei genitori, attualmente missionari in un lungo viaggio in Bulgaria, Yanna andò poi al collegio della Chiesa Battista del Libero Arbitrio chiamato Welch College.
In un’intervista a BuzzFeed News, Awtrey ha dichiarato:
“Non ho mai avuto altre opzioni, e ogni volta che cercavo di proporre di andare ad un college non Cristiano, i miei genitori reagivano negativamente”.
E ha continuato:
“Li ha aiutati molto sapere che il college era dotato di telecamere, coprifuoco, regolamenti contro l’alcool, restrizioni sull’abbigliamento e molte altre regole. La scelta del Welch College era perfetta per i miei perché loro non vivono negli Stati Uniti attualmente e loro li avvisano ad ogni minima infrazione delle regole.”
Una ‘transizione’ in segreto
Awtrey ha iniziato la terapia ormonale all’inizio di quest’anno e ha subito un intervento chirurgico di mastectomia nei giorni scorsi.
I genitori del 21enne transgender non supportano la sua transizione, il che significa che la sta organizzando, gestendo e vivendo tutta da solo. Al proposito ha detto:
“Ho fatto tutto da solo e in segreto, lontano da chiunque avessi attorno”.
Mentre stava facendo l’operazione, gli amici di famiglia dai quali Yanna aveva programmato di rimanere in convalescenza dopo la procedura (i pazienti non possono essere soli dopo un intervento di questa portata) hanno capito cosa stava facendo e hanno informato sia il Welch College che i suoi genitori.
Ed è così che Awtrey, in piena fase di recupero post-operatorio, ha ricevuto una e-mail dal vice presidente per i servizi agli studenti della sua scuola, che lo informava che non sarebbe stato più il benvenuto nel campus.
La mail, letta anche dalla redazione di BuzzFeed News, riportava:
“Tieni presente che, a causa delle scelte che hai fatto, non saremo in grado di consentirti di tornare al dormitorio. Preghiamo per te affinché l’amore di Cristo si occuperà di ogni tua esigenza nei prossimi giorni”.
La transizione di Yanna: “Il giorno migliore e peggiore della mia vita”
In quello che ha definito “Il giorno migliore e peggiore della mia vita”, Yanna ha dichiarato che:
“Adesso non ho un posto dove stare permanentemente e non posso lavorare per almeno due mesi a causa del processo di recupero.”
Inizialmente la scuola ha cercato di indurlo a ritirarsi volontariamente, cosa che ha rifiutato, quindi si è arrivati ad un’audizione disciplinare a soli 5 giorni dal suo intervento.
Alla fine, la scuola ha deciso di sospenderlo per due mandati, con forti riserve riguardo alla possibilità di riaccoglierlo.
Dal canto suo, il Welch College ha risposto a BuzzFeed News chiarendo la sua posizione sull’identità transgender:
“Il Collegio sostiene che Dio ha creato l’umanità in due sessi distinti e complementari: maschio e femmina. Il Collegio riconosce che la caduta dell’umanità nel peccato ha introdotto una frattura nella buona creazione di Dio, anche nel regno della sessualità umana”.
E ha concluso:
“Il Welch College crede che le persone che vivono tale confusione – e il disagio che di solito le accompagna – dovrebbero essere trattati con amore e compassione. Il Collegio ritiene inoltre che il tentativo di alterare la propria identità corporea costituisca un rifiuto del disegno di Dio per l’umanità“.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.