Un finale degno di una tv spagnola, inglese, tedesca. Non italiana. Eppure era proprio Rai Due il canale dove abbiamo potuto vedere una transgender vincere un reality show. Vladimir Luxuria è la naufraga uscita vincente dalla sesta edizione dell’Isola dei Famosi. Per qualcuno può sembrare una banalità ma non lo è. Per niente.
La novità è assoluta. Perché non si tratta di una trasmissione durata qualche ora in prima serata. Si tratta di mesi e mesi in cui sulla seconda rete della tv nazionale si è vista la diversità, anzi, la bandiera della diversità. Si sono sentite parole come "trans", "transgender", "frocio", "gay", "discriminazione", "pregiudizio". Se ne è parlato grazie a lei, Vladmir Luxuria, sempre con serietà e mai con atteggiamenti da macchietta televisiva facilmente derisibili dal mondo eterosessuale.
L’ex onorevole foggiana ha conquistato il cuore di tante famiglie eterosessuali. Casalinghe, operai, gente comune di solito distante dal nostro mondo e che ci vede solo nelle immagini di un Gay Pride.
Per la prima volta la più amata dagli italiani non è stata una cucina. Grazie Vladimir.
di Daniele Nardini
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