Ethan Alexander, il prete gay, palestrato e tatuato diventato virale su Instagram (VIDEO)

Felicemente fidanzato da oltre 3 anni, Padre Ethan ha vissuto l'omofobia sulla propria pelle. “Ero piccolo, magro, effeminato. Bullismo a casa e a scuola”.

ascolta:
0:00
-
0:00
Ethan Alexander, il prete gay, palestrato e tatuato diventato virale su Instagram (VIDEO) - Ethan Alexander - Gay.it
4 min. di lettura

Padre Ethan Alexander Jewett (@jackedpriest) è un prete episcopale con sede in Pennsylvania. La chiesa episcopale è nota per essere una delle denominazioni cristiane più progressiste e inclusive. È stata la prima grande denominazione a promuovere un prete apertamente gay al livello di vescovo: Gene Robinson nel 2003. Tuttavia, anche secondo quelli che sono gli standard della chiesa episcopale padre Ethan è un unicum. E lui ne è consapevole. Padre Ethan vuole vivere una “vita autentica”, anche se ciò finisce puntualmente per suscitare scalpore, tanto dall’averlo trasformato in personaggio virale. Questo video è stato visto oltre 2 milioni di volte.

Jewett, 52 anni, è cresciuto a Tampa, in Florida. Ha terminato la scuola superiore e ha frequentato il college nel Michigan, prima di andare alla scuola di specializzazione a Chicago. Padre Ethan sostiene che la chiesa occupi circa un quarto della sua settimana lavorativa (“principalmente la domenica e alcune riunioni durante la settimana”). Per il resto del tempo lavora come amministratore delegato di un’organizzazione no-profit.

Intervistato da Queerty, ha rivelato di essere “cresciuto ebreo, in realtà”. “Il mio patrigno era ebreo. Da piccolo volevo diventare un rabbino, ma da adolescente mi sono allontanato dal giudaismo. Mi sono allontanato dalla religione per circa 15 anni, ci sono tornato poco più che trentenne”.

Jewett sostiene di essere stato attratto dalla chiesa episcopale a causa della sua posizione progressista.

“Ho finito per trovare una piccola chiesa episcopale di periferia [a Chicago] a cinque minuti da dove lavoro. Era il 2004. Era un luogo molto stimolante e il sacerdote mi ha incoraggiato a considerare l’ordinazione. Crescendo, sono stato davvero vittima di bullismo perché ero gay”. “Ero piccolo, magro, effeminato. Bullismo a casa e a scuola”. “Sono entrato nella sala pesi del college e ho pensato, ecco uno sport in cui non devo preoccuparmi di essere preso di mira per essere cattivo o per non conoscere le regole. Posso essere autodiretto e fissare i miei obiettivi. È diventato davvero avvincente. Mi sono davvero divertito. È stato qualcosa che ho fatto per me stesso. Non dovevo fare affidamento sui giudizi o sugli standard di altre persone. E così, ho iniziato a farlo quando avevo 18 anni e ora ne ho 52. È stato il mio compagno”.

Jewett ha frequentato il Chicago Theological Seminary, noto per essere progressista (“Ci sono molti seminaristi queer”, sostiene). Si è laureato ed è stato ordinato sacerdote nel 2012. All’inizio ha provato a trattenersi sui suoi profili social, ma allo stesso tempo ritiene che sia importante che la chiesa nel suo insieme promuova il suo messaggio di amore e accettazione.

“Non dire che vuoi le persone queer nella tua chiesa per poi scandalizzarti quando le persone queer vengono in chiesa. Quando hai papà in leather e persone in relazioni poliamorose. Non si possono avere solo gay che si battono per i diritti umani. Sono persone adorabili, ma la comunità gay è, per definizione, sessualizzata. Esistono comunità eccentriche e altre sottoculture. Se hai intenzione di invitarli ad unirti, è meglio che tu sia pronto ad accettarli tutti, alle loro condizioni, e non pretendere che si conformino a standard eteronormativi”.

Puntualmente, sui vari canali social di Ethan sono arrivate anche le critiche negative. “Per lo più blocco le persone”. “Perché non ti devo dare nessuno dei miei beni immobili per vomitare odio. Non per mio conto. Io sono il capo. Sarà papà a decidere. E uno dei motivi per cui cancello i loro commenti è che non voglio che altre persone queer vedano quella negatività. Non è bene che lo vedano”.

Tra i messaggi privati, invece, in tanti ci provano, gli mandano foto XXX, ne chiedono a lui.

Sono semplicemente molto chiaro riguardo ai miei limiti”. “Ad esempio, solo perché sono a torso nudo su Instagram, non significa che sto cercando un uomo. Questo è Instagram, non Grindr. Ma dico sempre loro che non mi offendo. Conosco gli uomini gay: sono un uomo gay. So che questo rientra nel nostro territorio. E va bene. Dico loro semplicemente quali sono i miei limiti e le persone generalmente sono rispettose al riguardo. L’altra cosa che capisco spesso sono le persone che vogliono uscire con me, non perché mi vogliono conoscere, ma perché penso che siano davvero sole. Vivino in un Paese dove semplicemente hanno l’opportunità di uscire con qualcuno, di essere romantici, di fare sesso. Stanno davvero solo contattando chiunque con cui avere una connessione. Provo molta empatia per loro. Non riesco a immaginare di trovarmi in un posto in cui sei così isolato da essere così privo di affetto o affermazione. Dev’essere terribile.”

Jewett è felicemente fidanzato con un ragazzo da 3 anni e mezzo. La Chiesa episcopale non pretende il celibato dai suoi sacerdoti e celebra i matrimoni tra persone dello stesso sesso. “Ci siamo incontrati in chiesa, in realtà”. “Lui era un leader laico della sua congregazione, e il vescovo mandò me e alcuni altri sacerdoti per aiutare il suo gruppo dirigente a capire come rinnovare il loro ministero nel quartiere, che era il quartiere gay di Chicago, Boystown. Così ci sono andato. All’epoca non ero single”. “Ma ricordo di aver pensato che fosse proprio il mio tipo. Poi mi ha contattato un paio d’anni dopo sul mio Instagram e ha detto: “Ehi, non so se ti ricordi di me ma… ti piacerebbe uscire qualche volta?”.

Jewett non lo ricordava. Tuttavia, era alla ricerca di nuovi amici e ha deciso di uscirci. “Ed era così arrabbiato con me perché non mi ricordavo di lui! Mi disse: “Abbiamo avuto intere conversazioni, come fai a non ricordarti di me?”. E ora, dopo 3 anni e mezzo, stanno ancora insieme.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO) - persona non binaria in rappresentanza dellIrlanda ha vestito i colori della bandiera transgender dopo aver - Gay.it

Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO)

Culture - Federico Boni 8.5.24
Silvio Berlusconi Vladimir Putin omosessualità psicologica

Tra Berlusconi e Putin “un legame di omosessualità psicologica”: Vladimir donò un cuore di capriolo a Silvio, che vomitò

News - Mandalina Di Biase 6.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri - Specchio Specchio - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri

Culture - Redazione 7.5.24
Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024 - Libri LGBT primavera 2024 - Gay.it

Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024

Culture - Federico Colombo 8.5.24
Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell'omoerotica Antica Roma - Those About To Die arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nellomoerotica Antica Roma - Gay.it

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell’omoerotica Antica Roma

Serie Tv - Redazione 8.5.24

Hai già letto
queste storie?

Carpi, bufera tra cattolici per un quadro che ritrae un uomo chinato sulle parti intime di Gesù - gratia plena opera di andrea saltini esposta a carpi 1961856 - Gay.it

Carpi, bufera tra cattolici per un quadro che ritrae un uomo chinato sulle parti intime di Gesù

News - Redazione 6.3.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Mahmood, Balducci, Marchisio, Martin e tanti altri - specchio - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Mahmood, Balducci, Marchisio, Martin e tanti altri

Culture - Redazione 11.3.24
thomas-insulti-social

Aggredito dal branco un anno fa, Thomas ora è vittima dell’omobitransfobia social

News - Francesca Di Feo 8.2.24
india-pranshu-influencer-morto-suicida

Addio Pranshu, a 16 anni si è tolto la vita, ucciso dal cyberbullismo omobitransfobico

News - Francesca Di Feo 27.11.23
benedizioni-coppie-omosessuali-brevi

Le benedizioni di coppie omosessuali saranno “brevi e non contestuali all’unione civile”

News - Francesca Di Feo 6.1.24
x-politiche-deadnaming-misgendering

X reintroduce le politiche di moderazione contro deadnaming e misgendering

News - Francesca Di Feo 6.3.24
papa francesco e comunità lgbtq

Papa Francesco: “L’ideologia gender è il pericolo più brutto del nostro tempo”

News - Redazione 1.3.24
Rimini, il vescovo Nicolò Anselmi partecipa alla Giornata della visibilità transgender: "Dio è padre di tutti" - Nicolo Anselmi Rimini - Gay.it

Rimini, il vescovo Nicolò Anselmi partecipa alla Giornata della visibilità transgender: “Dio è padre di tutti”

News - Redazione 8.4.24