Isabel Torres è morta lo scorso venerdì 11 Febbraio.
Torres era un’attrice, modella, e attivista transgender.
Aveva 52 anni e da tempo stava lottando contro un cancro ai polmoni dal 2020.
“Vediamo se riesco a cavarmela, e se così non fosse, che si fa? Questa è la vita” diceva Torres in un video Instagram.
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Non abbastanza conosciuta in Italia, Torres è più che nota in Spagna: nel 1996 è stata la prima donna trans a poter cambiare il proprio nome sui documenti e ad essere nominata Regina del Carnevale di Las Palmas nel 2005.
Cresciuta da due mamme, Torres ha sempre mostrato e raccontato la sua storia senza filtri o perbenismo, ma con tutta l’insolente sincerità che la nostra comunità merita.
Il cancro le è stato diagnosticato in concomitanza con la serie che l’ha consacrata nel cuore di chiunque: Veneno.
Ancora (vergognosamente) inedita sulle piattaforme italiane, Veneno è un miracolo nella storia della rappresentazione trans e queer sul piccolo schermo: Torres interpreta Cristina La Veneno, la transessuale più famosa dell’Argentina, showgirl e modella fondamentale per la visibilità trans in Spagna tra gli anni 80 e 90.
La serie è un festival trans – non solo nel cast composto oltre a Torres da tantissime altre attrici transgender – che rappresenta e celebra i corpi senza censure, contornato da una regia psichedelica e impazzita, sbattendoci in faccia tutto senza il briciolo di pudore.
È anche una serie dotata di gigante umanità e la performance di Isabel Torres arriva dritta a pancia e cuore.
“Posso solo ringraziarti, Isabel” scrive il regista della serie, Javier Ambrossi in un post su Instagram: “Posso ancora vederti nei miei ricordi. Riposa in pace, amore mio”.
In un’industria che accoglie personaggi trans solo a patto siano accomodanti, Torres con la Veneno ne ha celebrato la prorompente vitalità e mille sfaccettature, senza preoccuparsi di piacerci o no.
© Riproduzione RiservataLa famiglia ha annunciato la morte su Instagram, ringraziando ogni fan per i messaggi di condoglianze e supporto: “Sappiamo che ovunque sarà ora, si starà divertendo come solo lei sa fare“.
