Per vedere i video del backstage clicca qui
Certamente, nelle case di molti gay, lui occheggia sensuale e discinto dalle pagine del calendario 2001 che ha realizzato per la rivista Max. Il gradimento che il calendario ha avuto è stato altissimo, e non stupisce. Alessandro Gassman è tra i nuovi modelli di bellezza italica, senza dubbio, con il suo corpo teso e muscoloso, ma mai eccessivo, un corpo portato con grande fascino da un attore che lo sa gestire, un corpo capace di essere forte e tenero al tempo stesso. E questo calendario lo ha immortalato in pose mozzafiato, che gli rendono pienamente giustizia. Per questo Gay.it, grazie alla collaborazione con My-Tv, ha pensato ora di proporvi alcune scene del backstage della creazione di queste immagini,
in cui vediamo Alessandro anche scherzare col suo sorpo con l’ironia che lo contraddistingue.
Seguendo il link segnalato, troverete tre video diversi sul making-of del calendario: una intervista simpatica e rilassata, un video sugli scatti effettuati all’aperto, sulla spiaggia, dove Alessandro abbraccia (tutto nudo) ora un ramo, ora uno scoglio, e dove lo vedrete anche in pose che non sono state incluse nel calendario. Infine un video girato in studio, per gli scatti effettuati "in artificiale", come recita il titolo del video.
Qualche parola sul protagonista: Alessandro Gassman sa di essere un oggetto del desiderio, non si nasconde dietro false modestie: «So di avere un rapporto molto disinvolto col mio corpo», dice. E la cosa lo diverte anche; in passato, confessa candidamente, gli è anche capitata qualche piacevole sorpresa da parte di qualche fan così invaghita di lui da infilarsi segretamente nel suo letto. Ma da anni ormai Alessandro si dichiara completamente fedele alla bella moglie, Sabrina Knaflitz, dalla quale ha avuto un figlio, Leo. Questi i suoi affetti, a parte una ristrettissima cerchia di amici («ne ho pochissimi» ammette), tra i quali spicca Gian Marco Tognazzi, con cui Alessandro ha un legami intenso da anni, professionale («Io dirigo lui e lui dirige me») e umano («Lo stimo, perché è veramente un cretino. Lo dico con orgoglio»).
Tra le sue manie quella dell’organizzazione. Deve sapere in anticipo cosa deve fare, altrimenti lo prende un’ansia indicibile. Così è capace di programmare un appuntamento da un anno all’altro.
Il calendario di Max mostra un Alessandro Gassman senza veli, che però non si mostra mai in una nudità completa («Il maschio completamente nudo è antiestetico» spiega). Quel fisico statuario lo conserva anche grazie a una passione per la boxe thailandese.
In realtà, il timido Alessandro ammette di avere un rapporto ambiguo con la violenza fisica. In passato ha vissuto esperienze contrastanti: è stato un militante fascistoide da ragazzo, «quando si è facilmente influenzabili», ma ha anche partecipato a manifestazioni del Pdup con il suo tutore Giancarlo Scacchilli.
E ammette, ridendo, di aver risolto una controversia con un ‘cartone’ molto spesso.
Si definisce ‘rissoso’, Alessandro, anche se in realtà usare la violenza non gli piace. Lo ha fatto solo per ‘una giusta causa’, quando vede un sopruso che non riesce a mandare giù. Insomma un rissoso, sì, ma bello, buono e bravo.
Per vedere i video del backstage clicca qui
© Riproduzione Riservata