Il primo ministro aveva promesso: l’Australia avrà il matrimonio egualitario entro Natale. Ora è ufficialmente legge del Paese.
L’Australia porta a termine il suo percorso verso il matrimonio egualitario, approvato ieri anche dalla Camera dopo il voto favorevole del Senato di settimana scorsa. Come previsto il voto si è svolto senza intoppi tanto che durante il dibattito in Aula un parlamentare liberale, Tim Wilson, si era spinto a una pubblica proposta di matrimonio per il suo compagno, Ryan Bolger.
Il voto del Parlamento segue il referendum consultivo per corrispondenza avvenuto in Australia nei mesi precedenti, in cui il 61,6% dei votanti si era espressa a favore del provvedimento.
Dopo la consultazione, persino l’attuale primo ministro Malcolm Turnbull, che è un conservatore, si era speso per l’approvazione del matrimonio egualitario e ha salutato il voto di ieri con gioia: “Che giornata, che giornata per l’amore, l’uguaglianza e il rispetto. È tempo di più matrimoni, più uguaglianza, più amore”. Non proprio la stessa reazione che avrebbe la destra italiana, vero?
Ecco il momento dell’approvazione in Parlamento:
Il voto di ieri suggella una grande vittoria del movimento LGBT australiano, che vede finalmente approvare il matrimonio egualitario dopo venti proposte di legge respinte negli ultimi anni.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.