Billy Porter, volto di Pose, è diventato il primo uomo di sempre a finire sulla cover di Allure. La storica rivista femminile è andata in stampa con un numero chiamato “The Art of Beauty”, che vede proprio il 50enne Porter, primo attore di colore dichiaratamente gay a vincere un Emmy, protagonista assoluto.
Porter spiega all’interno della rivista come sia stato mandato da uno psicologo all’età di cinque anni, perché era un ‘femminuccia’. Un evento che lo ha segnato.
Era come se la mia mascolinità fosse in discussione ancora prima che potessi capirla. Sono stato mandato da uno psicologo a cinque anni perché ero una femminuccia, e i miei genitori erano spaventati. Li adoro. Non lo sapevano. Era un momento diverso da quello che viviamo oggi. Ero all’asilo, e venivo accompagnato da quest’uomo bianco in questo grande edificio, per parlare con lui per un’ora, ogni mercoledì dopo la scuola. Questo è uno dei primi ricordi che ho da bambino, un ricordo legato all’idea che ci sia qualcosa che non va in te, e che devi sistemarti in base al fatto che “non sei abbastanza maschile”. L’ho taciuto tutta la vita fino a circa due minuti e mezzo fa. Sai?
Giorni fa Porter ha confessato di non guardare all’orientamento sessuale dei propri personaggi, cercando semplicemente il ‘meglio’ su piazza. Dopo aver atteso tanto per sfondare anche in tv e al cinema dopo i premi vinti a teatro, Billy non vuole più fermarsi. Giustamente.