L’ultima vittima di omofobia all’italiana arriva da Bologna. A denunciare quanto accaduto Gay Lex, associazione che offre consulenza e supporto per difendere i diritti delle persone lesbiche, gay, bisex e trans.
Vittima Giovanni, brutalmente malmenato da un ragazzo al Bar l’Incontro lungo la via Emilia, all’altezza di Ozzano, nel Bolognese. Giovanni, 34 anni, è stato prima invitato da alcuni uomini a sedere al loro tavolo, poi uno di loro, senza alcuna ragione, gli ha fracassato la faccia.
Il motivo? Giovanni è gay, e si traveste al femminile, ovvero fa cross dressing.
E dunque?
Cosa c’è di male?
Picchierete anche me se mi metto uno smoking o una cravatta?
Domande che l’associazione si è posta, sui social, prima di annunciare la piena assistenza al fianco di Giovanni. “Vi garantiamo che in questo paese NOI siamo dalla parte giusta. Voi omofobi, intolleranti, razzisti, violenti, sarete spazzati via da quel poco di giustizia che rimane”. A seguire Giovanni l’avvocato Cathy La Torre, insieme alla collega Rita Nanetti. “E’ un episodio scioccante, di natura omofoba“, ha spiegato La Torre a LaRepubblica. “In questo momento il ragazzo è in ospedale e domani andremo a fare denuncia. Nel bar ci sono le telecamere, quindi chiederemo subito di acquisire i filmati e di sentire le testimonianze del barista e di chi lavora nel locale, perché i responsabili devono essere rintracciati il prima possibile“.
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