Il pubblico televisivo, soprattutto quello che segue Amici, lo conosce già. Per tutti gli altri è tempo di farsi una cultura su Simone Nolasco, visto che nelle ultime ore il video della sua esibizione con Troye Sivan ha fatto il giro della rete, attirando anche diverse – inutili – polemiche.
Come vi abbiamo raccontato, infatti, Simone è nel corpo di ballo della popstar australiana che sta girando l’Europa con il Something to Give Each Other Tour 2024. In apertura di show, durante il brano Got Me Started, il cantante è inginocchiato davanti al danzatore e canta accostando la bocca al microfono che Nolasco regge all’altezza del proprio pube. Una fellatio simulata.
Se il pubblico di Sivan ha particolarmente apprezzato l’esibizione, lo stesso non si può dire di alcuni follower del ballerino, che non hanno mancato di esprimere la propria indignazione nei commenti al post con cui Nolasco ha condiviso il momento “incriminato”. Polemiche sterili, che ve lo diciamo a fare, a cui l’artista sembra rispondere quando, tra le stories, scrive: “L’arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare“. E noi siamo ben felici di farci disturbare.
Simone Nolasco nasce a Roma il 28 luglio 1993 e si appassiona molto presto alla danza. Studia alla Royal Academy School of London e si diploma presso “Lachance Ballet” di Steve Lachance.
Nel suo curriculum può vantare esperienze teatrali (Gian Burrasca il Musical, Peter Pan – The Never Ending Story World Arena Tour e Fantasia solo per citare alcuni titoli) e televisive. Prima di Amici, infatti, ha lavorato in Rai a I migliori anni e L’anno che verrà, Il festival della musica su Sky e Italia’s Got Talent su Canale 5. Recentemente lo abbiamo visto esibirsi ai David di Donatello 2024 di nuovo su Rai1.
Non solo: anche il mondo della musica lo vuole, e così figura tra i ballerini di Justin Bieber agli “MTV EMA 2015” al Forum di Assago, danza per Elisa nel video di No Hero e nell’ambito dell’On Tour e lo ritroviamo nel corpo di ballo di eventi come i Wind Music Awards e dell’ultimo tour di Laura Pausini. Grazie alla sua prestanza fisica e agli occhi penetranti diviene inoltre testimonial di brand come Burberry e Jean Paul Gaultier in diverse campagne pubblicitarie.
Nel 2020, in occasione della festa di San Valentino, Nolasco si è esposto condannando l’omofobia attraverso uno scatto che lo vedeva baciare il compagno di allora:
L’omosessualità esiste in più di 450 specie di esseri viventi. L’omofobia solo in una. La chiamiamo FOBIA ma in realtà non è paura , é uno stato di ignoranza mentale, passato di moda e la soluzione sarebbe solo un pizzico di amore verso il prossimo. Se trovi il tempo per discriminare, spero ti basti anche per poter amare. Non ho mai amato S. Valentino, ma se è un’occasione per poter diffondere amore, forse potrebbe iniziare a piacermi.
Ora con il tour di Troye Sivan un nuovo importante traguardo e riconoscimento internazionale da aggiungere a una carriera già ricca di soddisfazioni.
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