L’Australia si prepara a ridurre i tempi di attesa a 3 mesi, come gli Stati Uniti d’America, per le persone LGBT che intendono donare il sangue.
Sia negli USA che in Australia (e in altri Paesi), gli uomini gay dovevano per legge non aver rapporti sessuali negli ultimi 12 mesi per poter donare il sangue. Ma la carenza dello stesso negli ospedali a seguito della pandemia di Coronavirus ha portato le istituzioni a prendere una decisione in merito.
Gli USA avevano ridotto il tempo di astinenza sessuale da 12 a 3 mesi. In Australia il servizio di donazione di sangue della Croce Rossa australiana, Lifeblood, ha scelto la stessa strada. Ma con qualche paletto da rispettare. Infatti, una persona omosessuale sotto PrEP dovrà comunque attendere i 12 mesi dall’ultimo rapporto sessuale, prima di poter donare il sangue.
La proposta dovrà essere adottata da tutti gli Stati dell’Australia, ed entro fine anno potrebbe essere approvata a livello nazionale.
Lo stigma dell’HIV e la criticata PrEP in Australia
Lifleblood ha spiegato:
Le politiche di differimento vengono riviste periodicamente e supportate dalle prove cliniche e scientifiche più aggiornate, in modo che l’Australia mantenga una delle riserve di sangue più sicure al mondo.
Lifeblood vorrebbe rendere più semplice la donazione di sangue da parte di tutti gli australiani, garantendo al contempo che il sangue sia il più sicuro possibile per chi ne necessita.
Ma le associazioni LGBT sono critiche. Con questi paletti, la carenza di sangue sarà ancora un problema, poiché le donazioni non aumenteranno come la Croce Rossa si aspetta. La discriminazione fatta verso le persone in profilassi pre-esposizione (PrEP) si collega alla stigmatizzazione ancora forte verso le persone sieropositive. Secondo le associazioni, si dovrebbe guardare più al comportamento sessuale di ogni donatore piuttosto che ai gusti sessuali, senza dividere per orientamento.
Ma in Australia sono anni che si cerca di abbattere questo divieto verso gli uomini omosessuali o bisessuali. La restrizione per loro dura dagli anni ’80, quando il Paese ha affrontato un’epidemia di HIV. Solo nel 2000, la legge ha modificato il divieto di donazione, permettendola solo a chi appunto era in astinenza sessuale da almeno 12 mesi.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.