Ciao,
di recente ho conosciuto una persona che mi ha detto di avere il “morbo di crohn”. Sono rimasto apparentemente indifferente alla cosa per non urtare la sua sensibilità con domande da ignorante. Ho letto che ancora non si conoscono completamente le cause di questa sindrome e che puo’ colpire tutto l’apparato digerente dalla bocca all’intestino e all’ano.
Si tratta di una malattia sessualmente trasferibile? Sono sufficienti le normali precauzioni (preservativo)? Se il nostro rapporto diventa stabile nel tempo, dovremo continuare ad usarle?
Grazie per i consigli e auguri di buon anno.
Alessandro
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Caro Alessandro tanti auguri di buon anno anche a te e a tutti i lettori! Vorrei subito rassicurarti sul fatto che il Morbo di Crohn non ha niente a che fare con il sesso e con le malattie sessualmente trasmesse. Si tratta infatti di una malattia infiammatoria cronica dell’apparato digerente che generalmente colpisce il colon anche se è vero che può manifestarsi in qualsiasi tratto del digerente. Le cause di questa malattia non sono ancora chiare e sebbene sia vero che si sospetta una origine infettiva è però certo che non si tratta di una malattia contagiosa e quindi non corri alcun rischio.
Per quanto riguarda l’uso del preservativo dovrete, come tutte le coppie di nuova formazione, continuare ad usarlo fino a quando non avrete fatto un test per l’HIV ed averlo ripetuto dopo tre mesi dal primo test. Solo allora e solo dopo averne parlato con chiarezza tra di voi potrete smettere di usare il preservativo giurandovi non solo l’amore eterno, come ci si aspetta nelle giovani coppie neoformate, ma anche che qualsiasi eventuale rapporto fuori della coppia deve essere protetto dal preservativo.
Ciao!
Dott. Francesco Allegrini
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di Francesco Allegrini
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