Un attacco omofobo in pieno stile, fortunatamente solo via web, quello lanciato dal sito di colui che si definisce il Capo degli Ultranazionalisti Italiani contro il giornalista dell’Espresso Alessangro Gilioli.
nazistoide delirium che ti vende per un’ottantina di euro il kit con uniforme grigia e similsvastica. No, dico: va bene, è normale? E’ normale che in Italia un parlamentare della maggioranza – pubblicamente elogiato e stimato da Berlusconi – sia pappa e ciccia con i seguaci del Fuhrer? Nessuno, nel centrodestra, sente il bisogno di prenderne le distanze?
Nessuno, nel suo gruppo parlamentare, ha niente da dire in proposito?".
Domande legittime. per quanto evidentemente retoriche, che rientrano nel diritto di critica e di cronaca che ogni giornalista esercita.
Saya però non ha apprezzato le attenzioni rivolte al suo amico Scilipoti e al suo partito e poco dopo sul suo blog, a firma "admin" è comparso un post che definire pieno di insulti è davvero poco. Il solo titolo sarebbe stato sufficiente: "Alessandro Gilioli omosessuale, travestito,maniaco, servo di De Benedetti". Dopo avere riportato il testo di Gilioli, l’autore del post scrive letteralmente:
"Gilioli gran cesso… tra poco metteranno anche il tuo nominativo nei froci travestiti… ti vendi il culo per 100 euro 1) noi non siamo antisemiti; 2) non siamo nazisti; 3) siamo Patrioti , Italiani , Nazionalisti; 4) tu sei un lurido servo di De Benedetti, che per arrotondare il suo magro stipendio di scribbacchino, fai l’omosessuale a pagamento, ovvero, la sera ti travesti per dare via il culo per denaro. No, dico: va bene, è normale? Che Gilioli faccia il travestito?? Nessuno, sente il bisogno di prendere le distanze da Gilioli??? Che avrà di sicuro l’AIDS, visto che fa sesso con tutti i luridi….come lui….porco, depravato, pederasta, finocchione, ricchione, culattone, piglialainculo. Dimenticavamo, i cannoli del Presidente… te li mettiamo nel culo….dai che più sono grossi più ti piacciono, gran porco maniaco….".
Il post è stato rimosso: qualcuno deve aver sussurrato all’orecchio di Saya che aveva "un po’ esagerato" con i toni e avrebbe potuto rischiare una denuncia. Ma come è noto difficile cancellare qualcosa da Internet e la pagina è ancora reperibile come copia cache di Google e potete vederla cliccando qui.
© Riproduzione Riservata