Dave Bautista, ex wrestler ormai da tempo passato alla recitazione, ha rivelato di aver coperto un tatuaggio che aveva dedicato a qualcuno che successivamente ha iniziato a vomitare omofobia.
In un’intervista video con GQ Bautista ha ricordato le quasi cinquanta ore trascorse sotto l’ago a farsi tatuare, indicandone poi uno sul braccio.
“Oh, questo? Era il logo di una squadra”. “Facevo parte di una squadra di una persona che consideravo un amico, qualcuno che ammiravo davvero. Poi in seguito è uscito pubblicamente con alcune dichiarazioni anti-gay e, sai, si è rivelato un omofobo estremo, e quindi ho avuto un grosso problema con tutto questo”. “È un problema personale. Mia madre è lesbica e non potevo più chiamarlo amico, quindi l’ho coperto.”
Bautista, che saluterà l’Universo Marvel dopo Guardiani della Galassia 3, è recentemente apparso in Glass Onion, sequel Netflix di Knives Out, mentre a ottobre tornerà in sala con l’attesissimo Dune 2 di Denis Villeneuve. Dave non ha svelato il nome dell’ex amico omofobo che ha letteralmente ‘cancellato’ dalla propria vita, ma in passato ha più volte pubblicamente sostenuto la comunità LGBTQI+. Lo scorso giugno, per celebrare il Pride Month e sua mamma dichiaratamente lesbica, indossò una t-shirt su Instagram con sopra scritto “Be You“. Aggiungendo nella didascalia.
“Sono sempre stato orgoglioso di chi fosse mia madre, perché lei è sempre stata orgogliosa di chi fosse. Alla facciaccia loro, fottitene se non gli piaci, senza rimorsi, siate orgogliosi. E suo figlio ha prestato [sic] attenzione. SIATE FORTI, SIATE ORGOGLIOSI, SIATE VOI”.