19enne compositore e celebre youtuber con origini marocchine visto nel 2015 a The Voice Kids, Bilal Hassani è stato scelto dalla Francia per rappresentare l’intero Paese all’Eurovision 2019, che nel mese di maggio diverrà realtà a Tel Aviv. Il giovane ha battuto la folta concorrenza nel corso del programma Destination Eurovision, che vede il pubblico scegliere il rappresentante nazionale, con il brano ‘Roi‘.
Peccato che sui social l’odio omofobo si sia abbattuto sul giovane, dichiaratamente gay. Hassani ha fatto coming out nel 2017, 24 ore prima del Pride di Parigi.
Gli infamanti attacchi omofobi sono stati talmente violenti da portare SOS Homophobie e Urgence Homophobie, associazioni LGBT di Francia, ad annunciare l’immediata denuncia nei confronti di chi ha cinguettato odio.
“In seguito alla scioccante ondata di odio nei confronti di Bilal Hassani, SOS Homophobie e Urgence Homophobie collaboreranno per colpire ogni persona che ha insultato, discriminato o minacciato Bilal Hassani sui social network. Le parole che possono essere lette contro di lui sono indegne, inaccettabili e non resteranno impunite”.
Le due associazioni hanno già identificato più di 1.500 tweet rivolti al cantante a causa del suo orientamento. “Tutti questi tweet saranno soggetti a denunce. Tutti, senza eccezione. Non lasceremo andare niente. Bilal Hassani è un esempio per molti giovani: gli è dovuto rispetto. La vergogna deve cambiare lato. Lesbofobia, transfobia, bifobia, ma anche razzismo, omofobia e queerfobia non sono un’opinione, ma un crimine“.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
in italia con salvini avrebbe favorito l'omofobia,brava ia Francia che ha leggi ad hoc