Nel mirino della censura russa finisce il concorrente irlandese, ma l’Eurovision, da tempo super rainbow, minaccia ritorsioni.
L’Eurovision Song Contest di quest’anno partirà martedì 8 maggio per arrivare al gran finale sabato 12 maggio. Eppure, nonostante manchino poco meno di due mesi, gli organizzatori devono già fare i conti con la grana Russia, che ha minacciato di oscurare l’esibizione del concorrente irlandese Ryan O’Shaughnessy, reo di aver una coppia gay nel video.
L’esibizione furbescamente rainbow, sarebbe infatti in contrasto con le leggi sulla ‘propaganda omosessuale’ vigenti nel Paese. Se la televisione russa procederà con il boicottaggio rischia di vedere squalificato il proprio concorrente al contest, oltre che multe salate e la messa al bando della Russia dall’Eurovision fino a tre anni.
Lo spazio per la censura sembra poco: riuscirà la Tv a oscurare il video incriminato o un po’ di arcobaleno farà finalmente capolino in Russia grazie all’Eurovision?
Da parte sua il cantante irlandese ha risposto twittando la sua incredulità e postando un fotomontaggio in cui stringe la mano a Vladimir Putin con la dicitura, prestata da 007, ‘From Russia with Love’.
“I russi stanno minacciando di oscurarmi per via del mio video ‘Together’. Ecco il meglio della propaganda anti-gay di questo regime – twitta O’Shaughnessy – Ridicolo…”
The Russians are now threatening a broadcasting ban because of my video for ‘Together’. Anti-gay propaganda regime at its finest! Hilarious if you ask me.. #IDareYou https://t.co/6j1ECrdLBi
— Ryan O’Shaughnessy (@Ryan_Acoustic) March 12, 2018
Per l’Italia invece, in gara con Ermal Meta e Fabrizio Moro, si annuncia un altro anno da spettatrice. Secondo i bookmakers infatti ci attestiamo attorno alla top ten, lasciando a Israele, Estonia, Repubblica Ceca e Bulgaria il ruolo dei favoriti.
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