Bergamo si tingerà di tutti i colori dell’arcobaleno anche quest’anno, replicando la parata del 2018, che ha portato per le vie principali della città quasi 10.000 persone. Un anno importante, questo, per Bergamo, perché avrà il doppio compito di organizzare una parata degna di quella dello scorso anno e commemorare i Moti di Stonewall, nel loro cinquantesimo anniversario. Due impegni non da poco, e lo sanno bene gli organizzatori che si stanno dando da fare al massimo per un Bergamo Pride indimenticabile. Sarà anche uno dei primi in Italia, fissato per il 18 maggio, assieme al Taranto Pride.
Gli organizzatori sono determinati. Lo si nota dalle parole del segretario del comitato promotore, Alberto Magistro, il quale ha affermato: “Quest’anno ricorre il 50esimo anniversario dei moti di Stonewall, che segnò l’inizio del percorso di liberazione delle persone LGBTQI. Il fatto che ancora oggi, dopo 50 anni, siamo qui ad organizzare questa manifestazione vuol dire che questo cammino non è ancora stato portato a termine”.
Bergamo Pride 2019: Orgoglio Oltre le Mura
Lo slogan del Bergamo Pride sarà “Orgoglio Oltre le Mura“. Una frase significativa, legata alla città, ancora contornata dalle mura di difesa di quando era un borgo medioevale. Il presidente del comitato, Roberto Turati ha spiegato perché hanno scelto questo slogan. “Orgoglio perché vogliamo legarci alla scia del cinquantennio del Pride. Le mura, invece, rimandano alla dimensione locale di Bergamo. Sono mura che rappresentano una cinta di protezione per la comunità, ma allo stesso tempo sono sinonimo di chiusura. È il motivo per cui vogliamo andare ‘oltre le mura’, per far dialogare chi c’è all’esterno con chi è all’interno“. L’intento quindi è quello di uscire dalle mura delle città, metaforicamente parlando, per lottare per i propri diritti con chiunque voglia appoggiare la causa LGBT. Sia appartenenti alla comunità che non.
Andare oltre le mura, si spiega nel sito ufficiale del Bergamo Pride 2019, è un concetto (metaforico) per coloro che hanno ancora non sono dichiarati, e vedono le mura della società come un ostacolo, un limite invalicabile oltre il quale potranno vivere essendo se stessi. Per questo motivo, il pride è un evento a cui tutti dovrebbero partecipare, come primo passo per essere orgogliosi di quello che si è.
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