“Gentile Dottore,
sono G. , ho 34 anni, e da circa 1 anno ho una relazione stabile con un mio coetaneo.
Dopo qualche avventura in passato, che però mi ha sempre lasciato con un senso di vuoto, mi sembra finalmente di avere trovato la persona giusta, e il nostro rapporto in questi mesi è costantemente migliorato. Anche il mio partner mi pare molto preso e dice che anche per lui è la storia più bella che abbia mai avuto.
C’è un solo problema: il suo passato.
So che non ha senso, ma mentre io sono stato sempre molto selettivo ed ho avuto alla fine forse 3 o 4 storie in tutto, il mio partner non ha fatto mistero di essersi divertito molto.
Specie nei primi tempi, quando iniziavamo a conoscerci, mi ha anche raccontato di sue storie con più partner, uomini e perfino qualche donna (anche se si dice convintamente gay). Ha avuto rapporti con centinaia di persone.
Questi racconti, anche se ho fatto buon viso a cattivo gioco, mi sono rimasti scolpiti nel cervello.
E nei nostri momenti di litigi, che come in ogni coppia ci sono, a volte la rabbia esplode e glieli rinfaccio.
Altre volte mi piglia una rabbia sorda e muta, per cui per giorni sono intrattabile, ma non dico niente perchè so che non è razionale. MA non riesco a farmela passare.
Ho paura che questa cosa possa rovinare il rapporto, perchè a volte, davanti alle mie incazzature inspiegabili, anche lui si allontana.
Come posso fare?
Gelosia: come controllarla? Risponde lo psicologo
Gentilissimo Lettore di Gay.it,
non esiste solo una forma di gelosia proiettata nel presente e nel futuro, esiste una gelosia che il soggetto riconduce al passato del proprio partner e riguarda le sue condotte affettive e sessuali, la cosiddetta gelosia retroattiva.
Come ogni forma di gelosia però anche questa mette in seria difficoltà il rapporto di coppia e può mettere a repentaglio le sorti della relazione sentimentale.
Pensieri, emozioni e sensazioni fisiche sono ampiamente conosciute: rabbia, fastidio, tristezza, nervosismo, insomma una serie di stati d’animo molto spiacevoli.
Tuttavia ogni emozioni conserva sempre una funzione specifica, in questo caso quella di tenere lontano dal cuore e dalla mente del nostro partner persone importanti che hanno fatto parte della sua vita. È vero che in alcuni casi un partner che continui a parlare delle sue relazioni precedenti possa portare ad alcune perplessità, ma questa eventualità può essere approfondita in separata sede, perchè effettivamente questo tipo di comportamento può essere ricondotto a situazioni lasciate in sospeso.
Quando invece ogni occasione è buona per dare addosso alle precedenti relazioni o per giudicare le condotte passate del nostro partner o della nostra partner, allora forse le motivazioni vanno ricercate in una forte insicurezza e in una bassa autostima, laddove il confronto con chi è venuto prima di noi genera forte stress e malessere.
Partiamo naturalmente dal presupposto che una persona serena e sicura di sè non abbia bisogno di confrontarsi in alcun modo con relazioni di fatto concluse, a volte anche da molto tempo, perchè sarebbe certamente più interessato a godere dell’attuale rapporto, portando autostima, soddisfazione e serenità all’interno della coppia.
Una forte gelosia retroattiva costituisce una forte minaccia per la relazione, perché col tempo il legame si può sfilacciare e condurre ad un intenso agonismo fra i partner, per questa ragione essere consapevoli di esserne “vittima” è il primo passo per affrontare questo tipo di impasse.