Il finale della seconda stagione di House of the Dragon ha introdotto la novità Abigail Thorn, in un ruolo chiave per lo spin-off di Game of Thrones. Ovvero l’Ammiraglio della Triarchia Sharako Lohar, feroce comandante della Marina e nuova alleata della casa guidata da Alicent Hightower (Olivia Cooke).
ATTENZIONE SPOILER
Dopo 7 puntate trascorse a cercare di evitare la guerra totale tra i Verdi fedeli ad Aegon II e i Neri sostenitori di Rhaenyra, con l’ottava e ultima puntata di stagione Tyland Lannister (Jefferson Hall) prova a convincere la considerevole flotta della Triarchia a scendere in guerra al loro fianco. Prima però deve impressionare l’Ammiraglio della loro Marina, Sharako Lohar, in una lotta nel fango. Riuscito nell’impresa, l’Ammiraglio confida a Tyland di volere dei figli con lui, precisando che dovrà mettere incinta le sue numerose mogli.
Nel libro originale scritto da George R. R. Martin, l’ammiraglio Sharako Lohar è un uomo, ma altrettanto lussurioso e potente come nel suo adattamento tv con Abigail Thorn protagonista. Non è ancora chiaro se nella serie Sharako Lohar sia una donna trans o cisgender. Attrice britannica di 31 anni, Thorn ha fatto coming out come donna trans nel 2021.
È recentemente apparsa anche nello spin-off di Star Wars The Acolyte, nei panni della guardiamarina Eurus, diventando così il primo storico attore trans del franchise. Realtà che ha scatenato gli ultracattolici d’America.
Al di fuori di House of the Dragon, Thorn è meglio conosciuta per aver aperto il canale YouTube Philosophy Tube, nel 2013, per fornire lezioni di filosofia gratuite a tutti dopo l’aumento delle tasse universitarie in Inghilterra. Ora ha 1,5 milioni di abbonati.
La seconda stagione di House of the Dragon si è dimostrata particolarmente queer, con il bacio tra sua maestà Rhaenyra, interpretata da Emma D’Arcy, e la fedele alleata Mysaria, interpretata da Sonoya Mizuno, che ha terremotato i social.
Il primo spin-off di Game of Thrones durerà 4 stagioni. La 3a, che sarà interamente dedicata alla guerra totale tra Verdi e Neri, non andrà in onda prima del 2026.
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