Jeremy Cordeaux
Brittany Higgins ha alzato il velo sull’ipocrisia del governo australiano quando ha rivelato pubblicamente di essere stata violentata in uno degli uffici ministeriali dove lavorava come membro dello staff. L’opinione pubblica si è divisa tra sostenitori e detrattori, uno di questi il conduttore radiofonico Jeremy Cordeaux. Durante uno dei suoi monologhi radiofonici, nel programma in cui discuteva di politica e attualità, ha avuto così da dire sul caso:
«Mi chiedo solo perché il Primo Ministro non si esprime descrivendo lo scandalo per quello che è. Una sciocca ragazzina che si è ubriacata. Se questa ragazza è stata stuprata, perché l’uomo non è stato arrestato? A quanto pare, tutti conoscono il suo nome…»
È una retorica sentita e risentita, non da anni o decenni ma da secoli, e che non fa altro che nuocere alle vittime e ai sopravvissuti di violenza sessuale. Il problema non sono i comportamenti delle vittime, ma quelli degli aggressori. Dopo le dichiarazioni, Cordeaux è stato prontamente licenziato dalla stazione radiofonica FIVEaa.