Yoshiro Mori
Hanno fatto scalpore anche le affermazioni di Yoshiro Mori, il presidente del comitato organizzativo delle Olimpiadi di Tokyo. L’ex Primo Ministro, durante un intervento alla Commissione Olimpica Giapponese, ha espresso il suo parere circa l’obiettivo prefissato dal consiglio di aumentare la quota femminile della commissione al 40%. Le parole di Mori hanno fatto rabbrividire:
«Se aumentiamo il numero dei membri femminili del consiglio di amministrazione, dobbiamo assicurarci che il loro tempo di parola sia limitato. Hanno difficoltà a finire, il che è fastidioso»
Ha poi descritto le donne come “competitive”, asserendo che, qualora qualcuno alzasse la mano per parlare, anche loro sarebbero invogliate a fare lo stesso. Anche se i suoi commenti hanno suscitato le risate della commissione, per il presidente c’è stato ben poco tempo per ridere. L’opinione pubblica giapponese – per non dire quella mondiale -, infatti, ne è rimasta poco felice e ha iniziato a chiedere a gran voce le sue dimissioni. Mori si è scusato pubblicamente, ma ha rifiutato di dimettersi.
