Dopo il folgorante esordio con l’acclamato Patagonia, attualmente in sala, Simone Bozzelli (qui da noi intervistato) torna al cinema e successivamente in VOD con la sua “produzione corta”.
Il 27 settembre, al cinema Troisi di Roma, ore 19:00 il primo appuntamento, moderato da Damiano e Fabio D’Innocenzo: Bozzelli presenterà i suoi cinque cortometraggi realizzato durante gli anni di studi alla NABA di Milano e al Centro Sperimentale di Cinematografia: Mio Fratello (2015), Loris sta bene (2017, presentato in Italia al Festival Lovers di Torino e premiato al Festival di Lisbona, Queer Lisbona), Amateur (2019, presentato alla SIC di Venezia), J’ador (2020, vincitore della SIC) e Giochi (2021, presentato in Concorso Pardi di Domani a Locarno e vincitore del Torino Film Festival come miglior cortometraggio italiano).
All’appuntamento di Roma seguiranno altre date, in via di definizione. I corti saranno disponibili anche online, a partire dal 29 settembre, sulla pia^aforma theopenreel.it, racchiusi, per la prima volta, in un’unica compiltion dal titolo Il quarto desiderio: cinque corti di Simone Bozzelli.
“Ho realizzato questi corti in contesti produttivi ed emotivi diversi“, ha sottolineato il giovane regista, classe 1994. “Dai primi autoprodotti, agli ultimi realizzati grazie alla Scuola Nazionale di Cinema. Tutti raccontano dei personaggi che vengono schiacciati dal peso dell’amore: alcuni ne escono perdenti, altri vincono la consapevolezza che l’amore è un gioco a perdere. Riguardando i miei film brevi ho scoperto che l’esperienza del desiderio è sempre un “coming of age”, anche per una mamma che si traveste da gatto e desidera le attenzioni di suo figlio. Il quarto desiderio è quello che non viene concesso, è quello che desideriamo subito dopo averne esauditi tre. Il nostro buco atavico, uno squarcio interno che vogliamo colmare e, per farlo, siamo disposti a tutto: anche a grugnire per far ridere l’altro“.
A seguire cast e sinossi dei 5 corti.
Mio fratello
Italia, 2015, 12’, con: Andrea Arcangeli, Lorenzo Picco
produzione: NABA
Umberto e Stefano, due fratelli, si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento, dove condividono la stanza da letto. In assenza della madre, Stefano è costretto a badare al fratello minore, che urla in silenzio un urgente bisogno d’affetto e contatto.
Loris sta bene
Italia, 2017, 20’, con: Andrea Arcangeli, Manuela del Beato, Milutin Dapcevic
produzione: Roseville Film
Loris è un ventitreenne estremamente ingenuo, aspetta un uomo che non ha mai visto. L’uomo, conosciuto in chat, è un sieropositivo disposto a trasmettergli la propria malattia. Per Loris il virus è un alleato alla ricerca del desiderato rapporto simbiotico con Valerio, il suo fidanzato sieroposiLvo.
Amateur
Italia, 2019, 15’, con: Aurora Di Modugno, Claudio Larena
produzione: CSC Produc:on – Centro Sperimentale di Cinematografia
In un caldo pomeriggio, Serena aiuta Christopher a studiare tedesco. Lui, annoiato, preferisce riprenderla con il suo cellulare. Lei non vuole ma a lui piace, lo fa ridere: soprattutto quando Serena fa il maialino. E quando Christopher ride lei è felice. Attraverso quel gioco inaspettato e intimo, i due si avvicinano.
J’ador
Italia, 2020, 16’, con: Claudio Segaluscio, Federico Majorana, Lorenzo Amici, Andrei Cuciuc, Asadul M. Haque, Filippo Marsili, Mauro Pacitto
produzione: CSC Produc:on – Centro Sperimentale di Cinematografia
Roma. Claudio ha quindici anni e qualcuno gli sta scrivendo in fronte “J’ador” perché profuma come una femminuccia. È Lauro, il leader diciottenne di un gruppo di ragazzi che dicono di essere fascisti e fanno un sacco di cose per un partito di estrema destra. Claudio vuole andare con loro alla “cena” in sezione, ma alla cena si va solo se si fa parte del gruppo, e le femminucce non ci entrano. Se vuole ottenere ciò che desidera, in un pomeriggio, Claudio deve perdere il suo profumo da ragazzino e imparare ad odorare come un uomo.
Giochi
Italia, 2021, 19’, con: Luka Zunic, Marzia Barbarossa, Andrea Montini, Fabrizio Palmieri
produzione: CSC Produc:on – Centro Sperimentale di Cinematografia
Una madre vuole giocare con il figlio che non le parla. Un ragazzo vuole scoprire cosa il suo amico abbia regalato a una ragazza più magra di lui. Un gatto è scomparso. Ma sono solo giochi.