Investito da uno scooter e poi picchiato e insultato: Frocio di merda

Luca è stato investito da uno scooter sabato scorso a Livorno, riuscendo ad evitare l'impatto frontale, ma due uomini, avvicinati per soccorrere l'investitore, lo insultano e lo picchiano: "Finocchio"

aggressione sesso
3 min. di lettura
Investito da uno scooter e poi picchiato e insultato: Frocio di merda - aggressione roma - Gay.it

Investito, per errore, sulle strisce pedonali e poi aggredito e insultato a colpi di “frocio di merda” e “finocchio”. E’ successo ad un trentacinquenne livornese che ha raccontato l’accaduto, ancora piuttosto turbato e sotto shock, con una lettera aperta inviata al quotidiano locale Il Tirreno.
Il fatto è accaduto sabato scorso, ma solo ora Luca Dieci, questo il nome dell’uomo, ha avuto il coraggio di raccontare quello che gli era successo. Sabato sera, Luca camminava per la strada ed ha tentato di attraversare la strada passando sulle strisce. Nello stesso momento, un altro uomo su uno scooter passa senza vederlo e rischia di investirlo. Luca riesce ad evitare l’impatto, facendosi solo ad un braccio, ma l’uomo cade, perde casco ed occhiali e rompe il parabrezza dello scooter. Luca avverte un dolore al braccio ed è spaventato. Nel frattempo arrivano due uomini che soccorrono l’uomo caduto dallo scooter. Ed è lì che inizia la seconda parte dell’incubo. “Raccolgo gli occhiali al conducente, glieli porgo – scrive Luca nella sua lettera -. Lui chiede chi fosse il ragazzo che ha investito. Rispondo prontamente “Io”.

I due sconosciuti intervengono allora in modo risoluto, dichiarando che non mi ero fatto nulla e, anticipando ogni mia richiesta, che non mi azzardassi a tentare di lucrare sull’accaduto, cosa che neppure mi aveva sfiorato la mente”. A niente vale il tentativo dell’uomo di ignorarli: i due hanno già deciso che è lui il colpevole di tutto.
“Hanno cominciato a urlare dicendo che sarebbe stato meglio se fossi tornato in fretta a casa, altrimenti mi avrebbero picchiato. Sbraitavano e mi spintonavano, ho cercato di prendere il telefono per chiamare la polizia, me lo hanno strappato di mano, chiamandomi “frocio di merda” – racconta Luca, ancora sconvolto -. Ho provato a prendere la targa del motorino, ma ero sconvolto e non riuscivo bene a leggere. I due – prosegue Luca – intanto proseguivano con spintoni e insulti. Tra i passanti che si erano fermati, nessuno mi ha aiutato! Un tale al quale mi sono rivolto in cerca di solidarietà e aiuto, ha girato lo sguardo, andandosene. Anche il conducente, probabilmente sentendosi protetto dai due ubriachi, è risalito sul suo mezzo e mi ha congedato con un timido ma sbrigativo “va bene, allora io andrei”. Gli ho ricordato che aveva appena investito una persona sulle strisce pedonali, ma che se riteneva giusto andarsene, andasse pure”.
Ma non è finita.

Investito da uno scooter e poi picchiato e insultato: Frocio di merda - aggressione quartu - Gay.it

“I due – si legge ancora nella lettera di Luca – hanno ripreso a spintonarmi, intimandomi di andare via, altrimenti mi avrebbero pestato. Sconfortato, mi sono allontanato al grido di “vai a casa finocchio di merda!”. Credo che si possa solo immaginare cosa si provi a essere vittime di un incidente, sapere di avere totalmente ragione, cercare di capire se ci siamo fatti male o meno e, invece di ricevere conforto, cure, attenzioni, essere aggrediti verbalmente e fisicamente. Mi domando – si sfoga Luca – come sia possibile che una città come Livorno permetta questo nella più totale indifferenza, come sia possibile che la polizia non intensifichi dei controlli in una zona che tutti sappiamo essere “critica”, come sia possibile che il solo essere o sembrare (e non è questo l’importante!) omosessuale induca qualcuno a giustificare violenza, come ancora le persone vengano divise tra serie A e serie B solo in base all’apparenza e ciò sia tollerato, se non addirittura approvato”.
Luca è amareggiato e deluso dalla “ferita” che gli ha inferto “la sua Livorno”, una città in cui non credeva potesse succedere un fatto del genere e per di più nella totale indifferenza di chiunque passasse di lì mentre i due violenti aggressori lo picchiavano e lo insultavano. Una ferita, conclude l’uomo che “guarirà con molta più difficoltà rispetto alla piccola contusione alla mano”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Iraq LGBT legge anti gay

L’Iraq reintroduce la criminalizzazione delle persone LGBTI+, previsti fino a 15 anni di carcere

News - Giuliano Federico 28.4.24
Challengers, Josh O'Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica - Challengers - Gay.it

Challengers, Josh O’Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica

Cinema - Redazione 30.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
Allarme Britney Spears: "È pericolosamente instabile, sta dilapidando un patrimonio" - Britney Spears - Gay.it

Allarme Britney Spears: “È pericolosamente instabile, sta dilapidando un patrimonio”

News - Redazione 30.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Billie Eilish arriva in concerto in Italia

Billie Eilish e la vagina: “Innamorata delle ragazze da sempre, ecco come l’ho capito”. Annunciata l’unica data italiana del tour

Musica - Emanuele Corbo 30.4.24

Continua a leggere

arezzo-whynot-chiuso

Arezzo, chiusa la serata queer WhyNot per troppi episodi di violenza verbale omobitransfobica

News - Francesca Di Feo 21.3.24
grecia-chiesa-ortodossa-scomunica-matrimonio-egualitario

Grecia, la Chiesa Ortodossa minaccia di scomunicare i parlamentari che hanno votato per il matrimonio egualitario

News - Francesca Di Feo 8.3.24
Omofobia, condannato a 6 mesi Salvatore Sparavigna. Insultò Antonello Sannino, Presidente Arcigay Napoli - Salvatore Sparavigna - Gay.it

Omofobia, condannato a 6 mesi Salvatore Sparavigna. Insultò Antonello Sannino, Presidente Arcigay Napoli

News - Redazione 29.3.24
Pavel Lobkov

Mosca, giornalista mostra segni di aggressione “Così picchiano un fr**io”

News - Redazione Milano 2.1.24
candidati lgbt USA

Le 10 città più e meno LGBTQIA+ friendly d’America

News - Federico Boni 8.11.23
@nunziadegirolamo

La violenza di genere non è una chiacchierata: la lettera aperta alla RAI

News - Redazione Milano 8.11.23
sondrio-manifesti-provita

Sondrio, anche qui spuntano i manifesti ProVita: “Basta confondere l’identità sessuale dei bambini”

News - Francesca Di Feo 11.12.23
Numero Verde 800713713 Gay Help Line - 18 anni, 350.000 chiamate, il 51% da giovani -

Gay Help Line, 18 anni di supporto telefonico LGBTIAQ+ : 51% delle richieste arrivano da giovani – VIDEO

News - Gay.it 18.3.24