I've ignored fake tweets attributed to me and RTed widely. I've ignored porn tweeted at children on a thread about their art. I've ignored death and rape threats. I'm not going to ignore this. 1/11 pic.twitter.com/hfSaGR2UVa
— J.K. Rowling (@jk_rowling) July 5, 2020
Non si ferma davvero più la polemica social nei confronti di J.K. Rowling, mamma di Harry Potter che nella notte è tornata a cinguettare contro la comunità transgender. Dopo aver messo un like ad un tweet che promuoveva la terapia di conversione per persone transessuali, la Rowling ha pubblicato un lungo thread, ribadendo come “molti operatori sanitari temono che i giovani alle prese con la loro salute mentale vengano deviati verso ormoni e interventi chirurgici quando ciò potrebbe non essere nel loro reale interesse”.
“Molti, compresa la sottoscritta, credono che stiamo assistendo a un nuovo tipo di terapia di conversione per giovani gay, che sono stati avviati su un percorso permanente di medicalizzazione che può comportare la perdita della loro fertilità e / o piena funzione sessuale”, ha continuato la Rowling, soffermatasi in tal senso su un “recente documentario della BBC sulla Clinica Tavistock. Gli informatori parlavano di transizioni guidate dall’omofobia”. “Come ho detto più e più volte, la transizione potrebbe essere la risposta per alcuni. Per altri non è così. Il sistema impone la chirurgia come la soluzione più semplice per le ragazze che non sono conformi. È fondamentale comprendere gli effetti collaterali degli antidepressivi e come cambino il cervello degli adolescenti. La terapia ormonale durante la transizione di genere può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari. I pazienti sottoposti a terapia ormonale nell’ambito del trattamento di transizione di genere presentano un elevato rischio di eventi cardiovascolari, inclusi ictus, infarti e coaguli di sangue. Carl Henegan, professore di medicina basata presso l’Università di Oxford, ha descritto l’uso off-label dei bloccanti della pubertà sui minori di 18 anni come un “esperimento dal vivo non regolamentato sui bambini”.
Un fiume in piena che parrebbe non voler conoscere la parola fine. La Rowling blocca chiunque le risponda a tono, ritwittando invece chiunque le dia ragione. Tra i tanti utenti bloccati spicca Juno, che ha così replicato alla scrittrice: “J.K Rowling deve immediatamente tacere, perché sta letteralmente danneggiando la comunità trans. Ha appena pubblicato il nome della clinica in cui sono andata da bambina e ha detto che stanno facendo degli esperimenti su di noi, quando in realtà la clinica Tavistock mi ha salvato la vita. A me non frega niente quello che pensa di noi, ma attraverso la sua enorme piattaforma sta infettando chissà quante menti ignoranti sulla vita delle persone trans, mettendoci pubblicamente a rischio. JK Rowling parla a milioni di persone“.
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