Sembra quasi una sceneggiatura futuristica, una via di mezzo tra i gender Cloud Atlas e Sense8, ma è realtà: i visionari e celeberrimi registi di Matrix, i fratelli Lana e Andy Wachowski, sono ufficialmente sorelle.
Anche Andy Wachowski, inaspettatamente, segue le orme della sorella Larry, evoluta in Lana quattro anni fa, a 50 anni, e annuncia con un comunicato sul Windy City Media Chicago, organo di comunicazione lgbt, che ha cambiato sesso ed è diventato Lilly.
Pare che sia stato fatto dopo le pressioni di un giornalista del Daily Mail che aveva titolato ‘I fratelli Wachowski sono sorelle’.
“Sì, sono transgender, ho fatto la transizione – ha dichiarato Andy/Lilly – Lo sanno da tempo sia mia moglie, la mia favolosa sorella, che il resto della famiglia e gli amici. Sapevo che a un certo punto avrei dovuto affrontare il pubblico. Quando vivi come una persona transgender libera è piuttosto difficile nasconderlo. Volevo però un po’ di tempo per riordinarmi le idee e sentirmi a mio agio. Ma a quanto pare non sono io che posso deciderlo. Essere transgender non è facile. Viviamo in un mondo di genere binario imposto dalla maggioranza. Questo significa che quando si è transgender si deve affrontare la dura realtà di vivere il resto della vita in un mondo ostile. Io sono fortunata per avuto il sostegno della famiglia e i mezzi per medici e terapisti che mi hanno dato la possibilità di intraprendere questo lungo processo. Altre persone, senza alcun sostegno né alcun privilegio non hanno questo lusso e non sopravvivono. Anche se è passato tanto tempo da Il Silenzio degli Innocenti, continuiamo a essere demonizzate. Veniamo ritratti come potenziali predatori tanto da tenerci lontani dai bagni. Così le persone trans sono costrette a usare i bagni dove possono essere picchiati e uccisi. Noi non siamo predatori, siamo prede. Nel 2015 la media degli omicidi transgender è salita a un massimo nel nostro Paese”.
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