Ce la ricordiamo per le scarpette rosse e per quel vestitino da brava bambina. Judy Garland, la Dorothy protagonista del Mago di Oz, negli USA è l’icona gay per eccellenza e adesso, chi può, potrà avere quel vestitino a casa propria. L’abito del film andato in scena nei cinema nel 1939 sta per andare all’asta e per accaparrarselo bisognerà sborsare una cifra superiore al mezzo milione di dollari.
I fan ricchi della Garland sono avverititi: la battaglia sarà durissima. Quel vestito, infatti, rappresenta un vero e proprio simbolo negli USA. Si dice addirittura che fu la morte di Judy Garland ad esasperare il clima nello Stonewall Inn di New York. Da lì il tacco lanciato contro i poliziotti e la rivolta che per giorni tenne in scacco la polizia ponendo fine ai blitz ingiustificati in quel bar gay. L’abito all’asta è l’unico esemplare ancora in circolazione e il solo ad essere stato indossato sul set.
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