La sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, tra (tanti) sbadigli e (forse) troppe critiche, è (quasi) giunta al termine e chi meglio del dissacrante Cristiano Malgioglio per mettere voti a cantanti, canzoni e look? «Quest’anno ho faticato a restare sveglio» ci confessa, dall’altro lato della cornetta, l’autore ed esperto di musica. «Se non fosse stato per Rtl 102.5, che mi ha chiesto di commentare la kermesse assieme a Mara Maionchi, altro che Festival! Mi sarei visto il mio canale tv preferito: Al Jazeera.»
LOREDANA BERTÈ Promossa. La canzone non è di certo un gran pezzo. Negli anni ha cantato brani migliori, ma l’interpretazione di Loredana ha superato qualsiasi aspettativa. È uno dei pochissimi brani che ci ricorderemo di questo triste e lungo Sanremo. Voto 8.
IRAMA Il fidanzato della De Lellis? Promosso. All’inizio le confesso che non mi aveva colpito molto, ma poi, dopo averlo riascoltato più e più volte, mi sono lasciato convincere. Il ragazzo è bravo e si presenta molto bene. Ha un bel viso e riesce a comunicare. Voto 6 e mezzo.
ENRICO NIGIOTTI Non mi sovviene. Ah, il ragazzo con i capelli lunghi che, qualche sera fa, ha indossato il completo blu? No, non mi piace: né lui, né la canzone. Bocciato. Voto 4.
ARISA La mia preferita. Se fosse nata in un altro Paese sarebbe stata una star di fama mondiale. La sua ‘Mi sento bene’ trasmette gioia di vivere e, detto tra noi, podio o non podio, è l’unico brano che merita di andare all’Eurovision Song Contest. Promossa. Voto 10.
MOTTA L’unica cosa che salvo delle sue performance è la presenza di Nada nel duetto di ieri sera. Tutto il resto è noia. Niente di nuovo. Bocciato. Voto 4.
MAHMOOD È lo Stromae dei poveri. Comunque il ragazzo ha un viso simpatico. È educato, si veste bene ed ha una bella voce. La canzone carina, ma niente di che. Promosso. Voto 6.
EX OTAGO Preferivo altri brani del loro repertorio. Questa è roba già sentita che puzza di vintage. Se dovessi dare un voto al leader della band, gli darei un bel 10, ma siccome devo votare la canzone direi quasi sufficienti. Rimandati. Voto 5.
NINO D’ANGELO & LIVIO CORI A Nino si perdona tutto perché, con quella voce, può cantare quello che vuole. Promossi. Voto 6.
ACHILLE LAURO La canzone non mi dice nulla mentre lui, invece, sembra un simpatico incrocio tra Ivan Cattaneo dei tempi d’oro e il cantante Garbo. Bocciato. Voto 5.
ANNA TATANGELO Lei è bella, brava e preparata. A tratti, per quanto è perfetta, mi ricorda la Joan Collins di Dynasty. C’è solo un problema stavolta: le manca il pezzo. Peccato. Bocciata. Voto 4.
BOOMDABASH La canzone è sempre quella, ma almeno è carina. Sarà difficile scordarsela. Promossi. Voto 6 e mezzo.
DANIELE SILVESTRI Le sue esibizioni sono state tutte molte intense e il brano è bello, ma è più forte di me: appena lo ascolto mi ricordo che devo andare a pagare la bolletta della luce. Promosso, ma più per dovere che per piacere. Voto 6.
EINAR Merita la sufficienza solo perché è italo cubano, altrimenti, non sarebbe andato oltre il 5. A ogni modo, promosso. Voto 6.
FEDERICA CARTA & SHADE Due ragazzini carini. Timidi. Insipidi. Piacciono a mia nipote, meno a me. Promossi, ma solo per l’età. Voto 6.
FRANCESCO RENGA Bella voce, bella presenza, ma non è il Renga che piace a me. La canzone fa acqua da tutte le parti. Rimandato. Voto 5.
GHEMON L’unica cosa che mi ricordo delle varie esibizioni è quel cappottino color cammello, indossato qualche sera fa. La canzone non è adatta per Sanremo, ma la voce non è affatto male. Rimandato. Voto 5.
IL VOLO I tre ragazzi vanno premiati. Dopo aver vinto il Festival del 2015, hanno avuto il coraggio di tornare in gara e lo fanno, tra l’altro, con un pezzo piuttosto carino. Certo, sul loro genere, ma comunque carino. Avrebbero potuto fare, ancora una volta, i super ospiti, ma hanno preferito tornare da dove sono venuti. Promossi. Voto 7.
NEK Gli occhi sono belli. Lui anche, ma la canzone meno. Sembra un sequel di ‘Fatti avanti amore’ che, senza alcun dubbio, era nettamente migliore. Rimandato. Voto 5 +, ma solo per amicizia.
NEGRITA Sempre la stessa storia. Niente di nuovo. Bocciati. Voto 5-.
PAOLA TURCI Mai un sorriso, mai una novità. La signora si sta dando un po’ troppe arie e senza validi motivi. L’unica cosa che salvo di quest’anno sono gli abiti. Belli. Tutti. Tanto belli che sembrano quelli del 2017. Promossa. Voto 6-, ma solo perché ci sono poche donne.
PATTY PRAVO & BRIGA Una tragedia. Ci sono voluti cinque autori per scrivere una canzone orrenda come questa. Roba da pazzi. Quando l’ho ascoltata ho pianto, ma non per commozione. Bocciati. Voto 4-.
SIMONE CRISTICCHI Bravo e profondo. Il suo brano mi ha convinto subito, nonostante non sia di certo un suo fan. Promosso. Voto 7.
ULTIMO È primo in tutte le classifiche. Contento per lui. Meno per noi. Rimandato. Voto 5+.
THE ZEN CIRCUS Promossi. Voto 6 e mezzo. Solo per il coraggio di andare su quel palco che, con loro, c’entra ben poco.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.