Superato Titanic negli incassi globali e con il primatista Avatar sempre più vicino, Avengers: Endgame prosegue la sua mostruosa corsa al box office internazionale. Cosa vedremo nel futuro dello studios è ancora poco chiaro, ma tra i titoli chiacchierati spicca The Eternals, in cui Hercules dovrebbe essere il primo supereroe della major dichiaratamente omosessuale.
A rimarcare la tanto attesa inclusione LGBT all’interno dell’Universo Marvel, Joe Russo, co-regista di Avengers: Endgame insieme al fratello, che ha ribadito come un personaggio dei cinecomics farà presto coming out.
C’è un personaggio gay in arrivo in uno dei prossimi film. Penso che Kevin [Feige] farà questo annuncio, ne sono sicuro, molto, molto presto.
Proprio Hercules degli Eterni potrebbe essere l’indiziato numero uno, anche se in molti puntano il dito contro Valchiria (Tessa Thompson), non a caso nei fumetti dichiaratamente bisessuale. Nei mesi scorsi Victoria Alonso, amministratrice delegata, si era detta certa che il mondo fosse ‘pronto’ ad un primo supereroe gay, così come Feige, boss della Marvel, da mesi battente su questo punto. Nell’attesa lo stesso Joe Russo, in Endgame, ha indossato gli abiti di un omosessuale, che in una brevissima scena parla apertamente del dolore provato dalla scomparsa dell’amato marito.
Un modo per mettere un piede all’interno dell’Universo Marvel, ormai arrivato ad un punto di svolta. Dopo il primo supereroe afroamericano e la prima supereroina donna, toccherà ora alla comunità gay, per la gioia degli omofobi di tutto il mondo. In tal senso è comparsa una petizione a firma Life Petitions, che ha chiesto alla Marvel di non introdurre i più piccoli all’«ideologia omosessualista», chiedendo di «lasciare che i bambini rimangano bambini» e di astenersi «dal sessualizzare bambini e adolescenti».
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